Beppe Sala scarica Renzi ma tiene duro: “No al M5s!”. Elezioni più vicine?

di Ama La Sunta
Pubblicato il 9 Marzo 2018 - 06:57 OLTRE 6 MESI FA
Beppe Sala (foto Ansa)

Beppe Sala (foto Ansa)

ROMA – Che Matteo Renzi esca sconfitto da queste elezioni è sotto gli occhi di tutti, le sue dimissioni una inevitabile conseguenza. Quello che stupisce di più è la rapidità con cui i suoi colleghi del Pd si stanno scagliando contro di lui, come avvoltoi su una carcassa.

Ora è la volta di Beppe Sala, sindaco di Milano, che invita Renzi, senza troppi giri di parole, a fare un passo indietro più netto perché, sempre secondo Sala, le dimissioni del segretario Pd non sono state troppo chiare. “Non trovo saggio che debba essere Renzi a governare questo passaggio così delicato -spiega Sala-. Che tra l’altro prevede le elezioni di presidenti di Camera e Senato e prevede la formazione del muovo governo. Se ti dimetti, ti dimetti. Lo dico con rispetto”.

Poi, in riferimento alla direzione PD di lunedì prossimo in cui ci sarà il passaggio di consegne al vicesegretario Maurizio Martina, dice “Sarà un passaggio importante. Mi pare che sia sbagliato buttare addosso a Renzi tutte le colpe, non è certamente stato lui l’unico ad aver sbagliato, lo abbiamo fatto un po’ tutti, però le dimissioni non vanno fatte così. Decidi di andartene? Bene. Fai spazio a chi deve manifestare la voglia di dire la sua”. Sull’ipotesi di un’alleanza con il Movimento 5 Stelle Sala è categorico: “Un esecutivo con il M5S o Lega? Assolutamente no. Non è possibile, dopo che non c’è stato nessun percorso di avvicinamento decidere adesso”.

Certo è che le dimissioni di Renzi, potrebbero aprire qualche spiraglio per un’alleanza coi grillini, ma tutti gli esponenti di spicco del Pd sembrano ben decisi sul rifiutare ogni tipo di accordo. Diciamo che se manterranno la parola data l’ipotesi di tornare nel giro di pochi mesi nuovamente alle urne diventa una ipotesi sempre più probabile.