L’importanza dello stretching

Per essere davvero in forma non è sufficiente allenare forza e resistenza: si deve pensare anche alla mobilità e alla flessibilità dei nostri muscoli.

Di norma si è portati a sottovalutare il ruolo dello stretching, dedicandogli nei casi più felici solo qualche minuto a fine allenamento, mentre la maggior parte lo considera una noiosa perdita di tempo.

L’allungamento muscolare dovrebbe entrare a pieno diritto nell’allenamento in palestra, visti i suoi benefici, sia dal punto di vista della flessibilità, sia dal punto di vista ipertrofico (si… l’allungamento è un mezzo d’ausilio per aumentare la massa muscolare).

Ne esistono di vari tipi: quelli più conosciuti sono quello statico, che prevede la lenta assunzione di una posizione che va mantenuta per un periodo di tempo più o meno lungo, e quello dinamico che, al contrario, prevede movimenti articolatori progressivi. Se da un lato lo stretching statico viene prevalentemente eseguito durante la fase conclusiva di un allenamento, dall’altro la pratica di quello dinamico è consigliabile durante la fase di riscaldamento, poiché va a migliorare la flessibilità dinamica.

Se ben eseguito e senza esagerare, tra i vari benefici che si possono trarre da un’attività come lo stretching si annoverano:

  • Miglioramento della coordinazione;
  • Rilassamento della tensione muscolare;
  • Riduzione degli infortuni;
  • Aumento della flessibilità e dell’elasticità;
  • Miglioramento della postura;
  • Effetti positivi sul recupero post-allenamento;
  • Miglioramento della circolazione sanguigna.

L’ideale sarebbe strutturare una sessione sportiva nella maniera seguente:

  • Breve riscaldamento aerobico per preparare i muscoli;
  • Allenamento vero e proprio;
  • Cool down e stretching finale.

Se infatti ci si allena in modo intenso, soprattutto in caso di allenamenti atti ad aumentare la massa muscolare, può essere molto utile aggiungere una sessione di stretching completo dalla testa ai piedi.

(Nella tabella seguente qualche idea per uno stretching ottimale)