rotate-mobile
Cronaca

Corsi antirazzisti alla Municipale, la replica di Lafram: 'Polemica politica'

L'esponente della comunità islamica replica alle accuse di Lega e Forza Italia. 'Solo corsi di formazione, il mio lavoro, già fatto con altre polizie: non vado a fare l'imam'

Si dice sorpreso dalla polemica e dal "clamore che ha suscitato questa cosa". Anche perché per Yassine Lafram, presidente nazionale dell'Ucoii e portavoce della Comunità islamica bolognese, tenere corsi di formazione sul tema dell'intercultura non è niente di più che la sua normale professione.

Polizia Municipale a 'scuola' di antirazzismo

"E' il mio lavoro, a partita Iva, non vado certo a fare l'Imam", spiega Lafram all'agenzia Dire, rispondendo cosi' alle polemiche sollevate da Lega e Forza Italia sul corso antirazzista per i vigili urbani di Bologna, affidato dal Comune all'associazione Eos, che vede lo stesso Lafram tra i relatori. "Di mestiere faccio docenze e formazione sul tema della comunicazione interculturale- afferma- ho tenuto master, corsi e varie consulenze su diversi progetti in tutta Italia, anche in Liguria, in Veneto e alla Scuola interregionale di Polizia locale di Modena".

Tra i corsi di formazione svolti, oltre ai vigili urbani, Lafram cita anche quelli per operatori sociali, insegnanti e giornalisti. "Qualche mese fa mi ha chiamato Marina Pirazzi dell'associazione Eos per propormi questo progetto e ho accettato- continua- tra l'altro, economicamente parliamo di nulla".

Il Comune ha affidato all'associazione l'incarico per meno di 5mila euro. Questi corsi, prosegue Lafram, "servono per dare ai partecipanti strumenti in più per capire la società' in cui vivono e lavorare meglio. Non facciamo lavaggi del cervello e non cerchiamo di cambiare le convinzioni politiche o ideologiche. Non sono convegni o conferenze, sono attività di formazione vera e propria".

Detta in parole povere, "non vado a fare l'Imam o a fare la predica- ribadisce Lafram- è il mio lavoro e va al di là del mio ruolo. Io sono laureato con il massimo dei voti in Lettere e filosofia, ho competenze e per tanti anni mi sono occupato anche di seconde generazioni".

Per questo, insiste Lafram, "non capisco la polemica. Non pensavo che suscitasse tutto questo clamore". E aggiunge: "Forse il mio nome può essere stato fuorviante. E' chiaro che la Lega a Bologna deve fare opposizione e mi vede come un problema. Non vanno nel merito delle cose, forse non sanno neanche di cosa parliamo. Anche in passato, io mi sono sempre detto disponibile al confronto con la Lega e i suoi sostenitori, ma si sono sempre rifiutati: non vogliono sentire".

Ai partecipanti del corso, ci tiene a spiegare Lafram, viene fornita una panoramica a livello nazionale sulla presenza dei migranti in Italia, su come e' cambiata la società negli ultimi anni e sulla presenza delle diverse comunità di stranieri a Bologna, cercando di far capire le diverse connotazioni di ciascuna. "C'è prima una parte teorica per capire la società e com'è cambiata- precisa- fornendo numeri verificati, al di là di fake news o propaganda. E poi entriamo nel dettaglio di alcuni casi". (San/ Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Corsi antirazzisti alla Municipale, la replica di Lafram: 'Polemica politica'

BolognaToday è in caricamento