Forza Italia Alghero riparte da qui, dalla sala conferenza di Via
Giovanni XXII dove, assieme alle donne e uomini che, numerosi,
costituiscono il cuore pulsante del movimento, si sono dati
appuntamento il portavoce cittadino Andrea Delogu, il Direttivo, i
Consiglieri Comunali Maurizio Pirisi e Nunzio Camerada.
Ospite della serata, direttamente dai banchi di via Roma in Cagliari,
l’Onorevole Marco Tedde. A introdurre i lavori e moderare l’incontro
Ferdinando Manconi.
21 settembre, dunque, vigilia di una nuova stagione, anche politica,
in cui il braccio “catalano” di Forza Italia raduna le sue componenti
sociali, produttive ed economiche per dettare la roadmap da qui alle
prossime scadenze elettorali.
Volti storici e tanti volti nuovi, quasi
a voler dimostrare che ancora in molti in città credono in quel
percorso virtuoso che per ben due consiliature consecutive ha permesso
di governare con lungimiranza Alghero e che ancora si candida ad
assumerne la guida accanto agli alleati di ieri e di oggi dopo la
disastrosa parentesi della sinistra algherese, colpevole di aver
logorato i rapporti tra istituzioni e cittadini e tra istituzioni e
apparato burocratico, conducendo la città in un baratro impensabile
fino a pochi anni fa.
Alla luce del rinnovato accordo di colazione siglato da Berlusconi,
Salvini e Meloni e alla vigila della convention di Fiuggi, Forza
Italia Alghero intende, pertanto, chiamare a raccolta tutte le
componenti moderate del centro destra, reputando ormai maturi i tempi
per mettere la parola fine al malgoverno regionale e cittadino e
proporre agli elettori programmi chiari ed attuabili per il prossimo
futuro, in grado di porre rimedio ai danni causati dagli attuali
inquilini di Viale Trento a Cagliari e Porta a Terra ad Alghero e
offrire lo slancio per una prossima ripresa.
PUC, Sanità, Trasporti,
Servizi Sociali, Cultura gli autorevoli temi sui quali i forzisti
algheresi lavoreranno al fine di trovare la quadra con le tante
proposte elaborate in questi ultimi anni di duro lavoro dai banchi
dell’opposizione.
Un impegno che porterà i risultati voluti solo con il contributo di
tutte le forze responsabili che animano la politica cittadina e che,
da tempo ormai, parlano una sola lingua.