Il gruppo consiliare di Forza Italia Alghero e la segreteria dello
stesso partito, hanno diffuso una nota riguardante i bandi per
l'assegnazione di aree parco.
Ne riportiamo di seguito il testo integrale.
"Sia che si tratti di Piano di Valorizzazione della Bonifica, PAI,
convocazioni di Consigli comunali o affidamento in gestione di beni
pubblici il modus operandi è sempre lo stesso: procedure frettolose,
spesso incomplete, di ristretto respiro temporale e ricadenti in
periodi festivi.
Così la fine del 2017 e l’inizio del 2018 ci portano in dono altre due
“perle” di questa amministrazione: la concessione di valorizzazione
dei parchi “Baden Powell” e “Rafael Caria”.
Entrambi i bandi vantano
una pubblicazione sul sito istituzionale del nostro Comune il 27
dicembre 2017 con scadenza, nel primo caso, il 15 gennaio 2018 e, nel
secondo, il 16 gennaio 2018. La tempistica già ristretta in termini
assoluti, ancor più contratta a causa delle concomitanti festività
natalizie e di fine anno, risulta oltremodo mortificata, soprattutto
nel caso del parco “Baden Powell”, dalla necessità di effettuare un
sopralluogo obbligatorio non oltre dieci giorni dalla scadenza del
bando, vale a dire entro il 5 gennaio 2018, pena l’esclusione dalla
gara.
Ma ancora, anche le richieste di informazioni, quesiti e chiarimenti
non potranno essere inoltrati oltre 7 giorni lavorativi dalla scadenza
della procedura.
Attesa la necessità di provvedere alla formulazione non solo di una
proposta progettuale estremamente completa e complessa aggravata anche
dalla presentazione di un Piano Economico Finanziario (PEF) asseverato
da Istituti di Credito, Società di Revisione o Società di servizi, ci
chiediamo quali siano i reali destinatari di tali bandi.
Di certo, immaginiamo, debba trattarsi di soggetti dotati di chiaroveggenza!
Senza considerare che, vista la condizione generale del tessuto
economico, con una diffusa natalità di bar, ma altrettanto
(purtroppo), in molti casi, precoce “mortalità”, l’Amministrazione
Bruno poteva inserire nel bando la realizzazione di altra tipologia
mercantile e non necessariamente l’ennesimo bar.
Si segnala, inoltre, un’ulteriore particolarità di tali affidamenti:
mentre nel caso del parco “Baden Powell” non si fa menzione a
restrizioni, in termini di partecipazione, a soggetti già titolari di
concessioni demaniali o di suolo pubblico, nel caso del parco “Rafael
Caria” tale fattispecie diviene limitante.
Si precisa che il Baden Powell risulterebbe ubicato nello spazio
antistante ad un’ulteriore concessione pubblica verde: a pensar male…
Per questi motivi e vista la gravità dell’ennesima situazione che ci
appare piuttosto nebulosa e dentro un chiaro “marchio di fabbrica” di
Bruno e suo centrosinistra, chiediamo che ci sia, almeno, una proroga
dei termini di scadenza al fine di garantire a tutti di poter
partecipare ad entrambi i bandi".