“La Giunta Pigliaru e il sindaco Zedda sono arroccati su una posizione ideologica, ma i sardi non hanno nessuna nostalgia della stagione degli sbarchi incontrollati”. Lo dichiara Daniela Noli, candidata di Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia alle elezioni suppletive della Camera del 20 gennaio.

“C’è una diffusa domanda di maggiore sicurezza nelle nostre comunità – osserva l’esponente del centrodestra – che riguarda tutte le fasce sociali e va al di là della appartenenze partitiche. Ignorarla, snobbarla o accusare di razzismo chi prova a dare risposte significa perseverare nell’errore e insultare l’intelligenza dei sardi. Chi ha responsabilità politiche ha il dovere di proporre soluzioni e non di incitare alla disobbedienza verso una legge, che è stata votata democraticamente dal Parlamento e firmata dal Presidente Mattarella. L’impressione è che l’azione partita dal sindaco Orlando sia la ricerca esasperata di un casus belli – conclude Noli – ma provocare un conflitto tra Istituzioni significa non fare gli interessi dei cittadini e perfino gli stessi migranti di cui i sindaci di sinistra vorrebbero fare i paladini”.