“Ci appelliamo al senso di responsabilità di tutti i portatori di interesse del comparto ovicaprino, convocati attorno a un tavolo dalla Regione per trovare una giusta soluzione alla crisi del prezzo del latte, affinché non si abbandoni la trattativa”. Lo affermano il Presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, e l’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, in merito alla trattativa con i pastori che da 5 giorni protestano in tuta la Sardegna per ottenere un prezzo più remunerati del latte ovino.

“Non lasciate il tavolo, fatelo per le decine di migliaia di famiglie che attendono le dovute risposte su un prezzo del latte inaccettabile. Mettete e mettiamo tutti da parte i colori e le appartenenze – dicono Pigliaru e Caria -, non lasciamo che le giuste istanze e le proteste degenerino in atti di violenza, guardiamo al raggiungimento di un obiettivo che deve portare a far aumentare nell’immediato il prezzo del latte pagato ai pastori, e a basarlo da ora in poi su parametri tecnico economici capaci di ridurre l’incertezza in cui vivono i produttori primari”.

“Non perdiamo questa occasione storica – hanno concluso – che permetterà per il futuro, attraverso il resto del documento d’intesa già condiviso da tutti, di governare questo settore che merita rispetto e riconoscimento della propria dignità di comparto produttivo trainante per la Sardegna”.