“Ci possono volere giorni, ma anche settimane: l’importante è arrivare al risultato. La fretta a volte è cattiva consigliera”.

E’ quanto ha detto il ministro dell’Agricoltura e del Turismo Gian Marco Centinaio intervenendo a Cagliari al convegno regionale di Legacoop riferendosi alla vertenza latte: “Noi puntiamo ad un reddito giusto dei pastori per vivere e non sopravvivere. Ma non sono venuto qui a parlare solo di emergenza, anche di opportunità”.

“Per la Sardegna – ha continuato il Ministro – il turismo non può essere solo giugno, luglio, agosto e qualcosa a settembre. Bisogna pensare a quelle aree dell’Isola meno conosciute per lanciare un vero turismo culturale. Ma perché non riempire gli hotel della Sardegna in bassa stagione?”.

“E’ importante il tavolo di filiera sul latte ovino anche con la partecipazione della grande distribuzione, ma bisogna risolvere in generale i problemi dell’agroalimentare, penso a ortofrutta e latte bovino. Stiamo puntando in questo senso all’abbinamento tra agroalimentare e turismo”. Ha Aggiunto Gian Marco Centinaio.

“Qualche giorno fa è stato firmato con Confindustria un accordo che impegna gli hotel a usare il pecorino creando legame tra turismo e territorio – ha spiegato – Una intesa simile sarà firmata con Costa crociere”.

“Un tavolo Un tavolo nazionale sull’agroalimentare. Sarà l’occasione per confrontarci con tutti gli attori nazionali della filiera, perché l’agroalimentare è fondamentale per la nostra economia – ha detto il ministro -. Penso che la cooperazione possa fare tantissimo perché dà equilibrio e rappresentanza dei territori. Così si possono vincere le sfide del futuro superando l’individualismo”, ha concluso il ministro Centinaio