Cataratta

Cataratta

La cataratta colpisce anche i cani. Se pensavate che almeno loro potessero scansarsi questa patologia, purtroppo vi sbagliavate. Oltre tutto è uno dei problemi più frequenti che affliggono gli occhi dei nostri fedeli amici.

Questa problematica non fa distinzioni né di razza né di età. Le razze più soggette sono però il Cocker ed il Barboncino.

Ma cosa succede esattamente all’'occhio dell’'animale? In un occhio in un perfetto (o quasi) stato di salute, la lente consente al cane di avere una visione limpida di tutto quello che lo circonda. Quando è presente la cataratta la lente si opacizza e la visione generale diventa come appannata.

Questa patologia oculare si manifesta molto lentamente ma, con il passare del tempo, può portare drasticamente anche alla cecità. Per far preoccupare un padrone potrebbe bastare anche poco come potrebbe anche non accorgersene.

Se gli occhi del cane assumono una colorazione grigio-blu, non è sostanzialmente preoccupante perché, questo cambiamento,  fa semplicemente parte dell’invecchiamento.

Però sarà comunque il caso di chiedere un consulto al veterinario (sempre se non se né accorto prima lui) perché comunque potrebbe trattarsi di un principio di cataratta.

I medici e gli studiosi credono fortemente che la cataratta sia una sorta di “sclerosi nucleare” che può manifestarsi anche intorno al sesto anno di età dei cani ma senza provocare danni. Il peggioramento avviene in caso la patologia venga “ereditata” dai genitori dell'’animale. In questi casi potrebbe cominciare a presentarsi anche in giovane età.

Alcuni casi, però, sono molto differenti. La cataratta infatti potrebbe presentarsi anche in esemplari malati di diabete oppure in alcuni che hanno delle lacerazioni esterne all’'occhio causate da qualsiasi tipo di trauma.

Un cane diabetico può essere curato anticipatamente per ridurre il numero di problematiche che la cataratta potrebbe causare. In altri casi non è una malattia che si può prevenire.

Questa patologia non è dolorosa, fortunatamente. Ma potrebbe comunque causare, oltre alla cecità, anche una perdita del cosiddetto “senso dell'’orientamento”.

Di certo non esistono terapie che curano definitivamente la cataratta ma c’è comunque la soluzione: un intervento chirurgico. Quest'’ultimo permetterà al cane di riacquistare la sua vista, forse anche meglio di prima dell’'arrivo della malattia.

Il veterinario, esperto in oculistica, dopo una visita specialistica, andrà a rimuovere la lente opacizzata e la sostituirà con una nuova fatta in materiale plastico o in acrilico. Questo intervento è molto soddisfacente, in quanto ha un ottimo risultato quasi ogni volta.

La convalescenza sarà il momento in cui entrerà in gioco la pazienza, l'’amore e le attenzioni dei proprietari. Ovviamente l’'occhio è una parte del corpo molto delicata e quindi richiederà molta cautela da parte del padrone che si occuperà delle cure dopo l’intervento.

Ci saranno da mettere delle gocce nell’'occhio dell’'animale per diversi giorni di seguito. Il consiglio è di farsi aiutare da qualcuno in questa operazione in cui il vostro amico a quattro zampe sarà un po’ inquieto.

La vostra calma e sveltezza faranno in modo che il tutto vada a buon fine ogni volta.

Il cane dovrà inoltre portare un collare elisabettiano fino alla ripresa totale.

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