Più di 20.000 svedesi hanno optato per l’auto-esclusione dal gioco d’azzardo dalla riorganizzazione del mercato di scommesse locale
Più di 20.000 scommettitori svedesi hanno scelto di auto-escludersi dal gioco d’azzardo tramite il sistema nazionale Spelpaus.se nel periodo tra il 1 gennaio e il 1 febbraio, ha comunicato venerdì l’ente regolatore del gioco d’azzardo del paese.
Secondo lo Spelinspektionen, ex Lotteriinspektionen, gran parte delle persone che si sono registrate nel sistema di auto-esclusione avviato di recente si sono tirate fuori per un periodo di tempo indefinito. Una persona registrata su Spelpaus.se non può giocare d’azzardo nei casinò fisici svedesi e nelle strutture di scommesse, oltre ai siti web online gestiti da società con licenza locale.
Il sistema di auto-esclusione è stato introdotto come parte della riorganizzazione del mercato di gioco d’azzardo svedese. La nuova legge sul gioco d’azzardo del paese è entrata in vigore il 1 gennaio 2019, aprendo il mercato locale agli operatori internazionali. Spelinspektionen ha dichiarato la scorsa settimana di aver rilasciato 69 licenze a società interessate da quando è iniziato il processo di autorizzazione.
Monitorare la fornitura socialmente responsabile di servizi di scommesse è diventato uno dei principali obiettivi di Spelinspektionen, da quando il mercato è stato aperto ad attività che vanno oltre quelle fornite dagli enti statali.
Tuttavia, l’ente regolatore ha scoperto certe irregolarità nel modo in cui società recentemente autorizzate hanno fornito i loro servizi nei primi giorni dopo che il nuovo regime era entrato in vigore, il che ha sollevato allarmi contro ripetute violazioni e mancata conformità.
Spelinspektionen Promette Pesanti Sanzioni
L’ente regolatore del gioco d’azzardo svedese ha dichiarato il mese scorso che non esiterebbe ad emettere sanzioni e a sospendere/annullare licenze, se uno dei licenziatari non dovesse attenersi ai termini dei loro permessi ad operare nel mercato locale. L’avvertimento di Spelinspektionen è stato provocato dalla sua scoperta del fatto che alcuni operatori con licenze locali non erano riusciti a completare in modo appropriato l’integrazione del sistema nazionale di auto-esclusione. Come risultato, gli scommettitori auto-esclusi erano ancora in grado di giocare/scommettere con denaro reale.
L’ente regolatore ha inviato lettere a tutte le società autorizzate, avvertendole che chiunque di queste violasse ripetutamente le nuove regole dovrà affrontare pesanti sanzioni e la sospensione/annullamento della licenza. Secondo la legge sul gioco d’azzardo svedese, gli operatori che infrangono le norme e regole esistenti potrebbero essere penalizzati con sanzioni che non superano il 10% del loro giro d’affari in Svezia.
Si è risaputo la settimana scorsa che i legislatori svedesi potrebbero attivarsi per vietare le pubblicità del gioco d’azzardo durante le trasmissioni dal vivo di eventi sportivi. Il Ministro degli Affari Civili Svedese, Ardalan Shekarabi, ha detto all’organo di informazione locale Aftonbladet che gli svedesi sono stufi della pubblicità estremamente aggressiva e sfrenata di prodotti di gioco d’azzardo e che le attuali normative sulla pubblicità dovrebbero essere più restrittive in futuro, se necessario.
In Danimarca, il CEO dell’operatore di gioco d’azzardo Danske Spil, Niels Folmann, ha suggerito che il paese sta considerando l’introduzione di un divieto sulle pubblicità di gioco d’azzardo durante lo sport dal vivo. Il dirigente ha sottolineato che la Danimarca dovrebbe trarre ispirazione da un codice di etica pubblicitaria che gli operatori di gioco d’azzardo con licenza nel Regno Unito hanno accettato di adottare alla fine dello scorso anno, in una gara d’asta per ridurre i danni correlati con il gioco d’azzardo.
