Un altro pezzo della storia recente di Velletri che se ne va. Così, al di là dell’aspetto religioso, in tanti hanno commentato la dipartita di don Eugenio Gabrielli, venuto a mancare nella giornata di oggi all’età di 85 anni. Per diversi anni titolare della parrocchia di Santa Lucia, prima della rivoluzione comportata dall’avanzare dell’età e dal decesso di altri storici parroci veliterni, é stato senz’altro uno dei parroci più affabili, pronto al dialogo e sempre disponibile ad intrattenersi con il prossimo, lasciandogli una parola di amore e di speranza.
Da anni don Eugenio aveva assunto il titolo di Monsignore ed operava come pastore all’interno della Diocesi di Velletri – Segni, operando anche come presidente del Tribunale Ecclesiastico. Di lui erano apprezzate anche le qualità di insegnante, tanto che sono stati tanti i veliterni formatisi con la sua dottrina.
Cordoglio é stato espresso in queste ore anche da parte del Sindaco, Orlando Pocci, “a nome di tutta la Città di Velletri. Esprimo profondo dolore per la scomparsa del caro don Eugenio Gabrielli e mi stringo alla comunità dei sacerdoti veliterni affranti per la grave perdita” ha dichiarato il Primo cittadino in ricordo dell’anziano sacerdote, ritornato oggi alla Casa del Padre.
La Diocesi viene così a perdere un’altra sua colonna portante e prosegue la sequela di addii, iniziata nel maggio del 2014 con la dipartita di Don Antonio Carughi (per quasi 30 anni titolare della parrocchia Madonna del Rosario), seguita dalla scomparsa di Don Tonino Schiavi. Negli anni successivi sono venuti a mancare gli amatissimi Don Gaetano Zaralli e, a seguire, Don Marco Nemesi, ritornato alla Casa del Padre ad appena 53 anni, e Monsignor Angelo Lopes, spentosi nel novembre dello scorso anno, proprio nel giorno della Festa di San Clemente.
La salma di Monsignor Eugenio Gabrielli verrà esposta nella camera ardente, che si aprirà alle 12 di mercoledì 13 marzo, nella sua Santa Lucia. L’estremo saluto verrà officiato alle 10.30 di giovedì 14 marzo, nei solenni funerali presso la Cattedrale di San Clemente.
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