“Da Presidente Provinciale di Roma di Fratelli d’Italia non posso che ringraziare i segretari dei circoli territoriali, tutti i quadri dirigenti e i tanti militanti per il lavoro svolto alle elezioni Europee appena concluse”. Inizia così il comunicato stampa diffuso dal deputato e Presidente provinciale romano di Fratelli d’Italia, Marco Silvestroni.
“Lo straordinario impegno del nostro leader e la presenza capillare sui territori della Provincia di Roma fa si che Giorgia Meloni con oltre 26mila preferenze doppia il capolista di Forza Italia e consente a Nicola Procaccini, unico eletto nel collegio dell’Italia Centrale per Fratelli d’Italia, di essere il più votato in Provincia. Uno straordinario risultato che premia un lavoro di squadra e la serietà di un partito che non ha mai tradito la fiducia degli elettori con balletti e alleanze “strane”, ribadendo ancora una volta che il voto dato a Fratelli d’Italia è una garanzia di coerenza e impegno. Lo sforzo che Giorgia Meloni ha fatto in questa campagna elettorale su tutta Italia e anche nella Provincia di Roma – continua Silvestroni – ha definitamente amalgamato le nuove forze alleate in questa battaglia, facendo arrivare il partito in Provincia alla percentuale del 9%, un dato di 2 punti e mezzo superiore al dato Nazionale del 6,5%”.
“Balzano agli occhi e ci riempiono di soddisfazione inoltre i risultati delle amministrative, dove il nostro candidato Sindaco Ballico a Ciampino raggiunge il ballottaggio così come l’ing. Coppola a Nettuno, l’avv. Tedesco a Civitavecchia, senza contare che per la prima volta il centrodestra arriva al ballottaggio nella roccaforte rossa di Monterotondo con Di Ventura. Questo, tradotto, vuol dire che ci saranno decine di consiglieri eletti nelle liste di Fratelli d’Italia nei comuni al voto e per Fdi è un risultato da protagonista in questa tornata amministrativa. Si cresce grazie alla squadra e al suo affiatamento, si raddoppiano i voti dalle scorse europee del 2014 e questa volta andiamo a Bruxelles, certi di essere rappresentati non solo come partito ma come italiani” conclude il deputato Marco Silvestroni.
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