In libreria

I nostri consigli per la lettura di questa settimana

Arte – Navid Kermani, “Lo stupore e la bellezza. Meraviglia e seduzione dell’arte cristiana”, Marsilio, euro 27,00 – L’autore di questo saggio, orientalista di origini iraniane, è uno dei più influenti intellettuali tedeschi contemporanei, attivo sostenitore del dialogo interculturale, insignito del Premio per la Pace dall’Associazione degli editori e librai tedeschi. Il volume, arricchito da 42 illustrazioni a colori, è lo straordinario viaggio di un musulmano attraverso i capolavori della storia dell’arte cristiana, da Giotto a El greco, da Botticelli a Caravaggio e tanti altri.

Dialogo – Brunetto Salvarani (cur.), “Il folle sogno di Neve Shalom Wahat al-Salam”, Ed. Terra Santa, euro 15,00 – Il primo libro in Italia che narra in maniera esauriente la straordinaria vicenda di padre Bruno Hussar, «profeta di riconciliazione e pace in Israele» (card. Martini), e dell’opera nata dalla sua ansia di costruire “ponti” fra le persone: Neve Shalom Wahat al-Salam (“Oasi di pace”, in ebraico e arabo), un villaggio dove vivono insieme ebrei e palestinesi di diversa fede (ebraica, cristiana, musulmana) e dove assieme alla differenze culturali sono valorizzati anche gli aspetti complementari delle rispettive tradizioni. Oggi un villaggio simile esiste anche nel tormentato Sud Sudan.

Educazione – Paolo Tondelli, “EducArte”, Ed. Messaggero Padova, euro 16,00 – Uno strumento pensato per gli educatori con progetti, proposte e suggerimenti concreti per far scoprire ai ragazzi la comunità cristiana in cui vivere la fede in Cristo, il senso religioso nella loro vita, in ogni incontro, in ogni persona, in ogni cosa. L’autore, presbitero nella diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, si occupa della formazione degli educatori e, a livello diocesano, ricopre l’incarico di assistente ecclesiastico dell’Agesci.

Narrativa – Giuseppe Berto, “La gloria”, Neri Pozza, euro 16,00 – Riproposta di uno dei capolavori del nostro ‘900. È il racconto di un giovane inquieto, di un Giuda che avendo già varcato la soglia della vita conosce l’intero corso della storia successivo al tempo della predicazione di Cristo. Scriveva l’autore all’apparire del libro nel 1978: «Sognavo un romanzo ambizioso e bellissimo e l’ho scritto pensando ai giovani e a tutti coloro che non credono in Dio, ma sentono l’angoscia di non crederci».

I più letti della settimana

Mediterraneo di fraternità

Tonino Bello, la guerra e noi

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons