In occasione della festa liturgia di San Marcello, papa e martire, a cui è intitolata la chiesa parrocchiale della frazione di Sepicciano, tale ricorrenza sarà celebrata con un ricordo particolare alla famiglia Onoratelli che nel XVII secolo in questo luogo aveva la propria cappella gentilizia.
Il 16 gennaio alle 18.00 durante la messa, la comunità pregherà per quella famiglia che poi donò lo spazio su cui oggi sorge la chiesa parrocchiale e per tutti i benefattori che negli anni, e tutt’ora, ne hanno consentito il suo mantenimento.
La prima chiesa parrocchiale in realtà sorgeva sulla via Sannitica e venne completamente distrutta durante l’ultimo conflitto mondiale; l’attuale chiesa parrocchiale, edificata sui resta dell’antica cappella Onoratelli, anch’essa danneggiata dalle bombe della seconda guerra mondiale, subì dopo quei danni diversi rifacimenti e la ricostruzione del campanile.
Un atto sentito, quello della Parrocchia, che esprime gratitudine e tuttavia incoraggia ad avere cura e responsabilità verso quei “luoghi” che parlano di Dio e in cui Dio si ritrova. Si tratta di donazioni ed manifestazioni della fede – da parte dei donatori – che nella storia della Chiesa hanno trovato forme e motivazioni diverse ma che tuttavia tengono saldo il legame tra gli abitanti di un territorio e i luoghi destinati ai sacri misteri: come riconoscere la necessaria presenza e la cura per la casa di Dio.
