Italians di Beppe Severgnini 
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SVIZZERA
Al festival Chiasso Letteraria
arrivano Soyinka e Volodine
Dal 1° al 5 maggio la XIV edizione del festival elvetico, con molti scrittori internazionali, e tra gli ospiti italiani anche Andrea Bajani, Franco Berardi ed Ermanno Cavazzoni
I cambiamenti del mondo contemporaneo si possono raccontare con testimonianze realistiche, ma si possono anche prefigurare con opere fantastiche, o addirittura fantascientifiche, e con distopie come Il mondo nuovo di Aldous Huxley. Con un’esplicita dedica proprio al romanzo di Huxley si svolgerà dal 1° al 5 maggio il festival Chiasso Letteraria, nella Svizzera italiana, che dedica la sua XIV edizione al tema Il mondo nuovo e propone scrittori e poeti che lavorano su entrambi i fronti, quello del realismo di testimonianza e quello del fantastico visionario (Perché leggiamo distopico, si intitola uno degli incontri).
Inaugura il festival — dopo il concerto dei siciliani fratelli Mancuso (il 1°) e l’installazione sonora dell’americano Tim Story (il 2 maggio) — il Premio Nobel nigeriano Wole Soyinka, che il 3 maggio parlerà in anteprima del nuovo libro di poesia, Ode umanista per Chibok, che uscirà per Jaca Book (Chibok è il villaggio nigeriano da cui i jihadisti di Boko Haram rapirono 276 ragazze nel 2014). Sul fronte del romanzo distopico figura il francese Antoine Volodine, che il 4 maggio parlerà a Chiasso del suo romanzo Sogni di Mevlidò (66thand2nd), indagine di piglio onirico ambientata in un ghetto chiamato «Pollaio Quattro».
Altri nomi internazionali: il 4 maggio ci sarà l’egiziana Basma Abdel Aziz, attivista e autrice di un libro sul Medio Oriente post primavere arabe, La fila (Produzioni Nero), e il 5 il brasiliano di origini argentine Julián Fuks con il suo libro sul golpe argentino, Malgrado tutto (Quarup).
Molti gli scrittori svizzeri: due giovani autrici si confrontano il 4 maggio, Aude Seigne e Gianna Molinari, mentre il 5 maggio saranno presenti due Premi svizzeri di letteratura 2019, cioè Elisa Shua Dusapin, già premio Walser con il libro d’esordio Hiver à Sokcho (edito da Zoe) e Alexandre Hmine, autore di La chiave nel latte (Capelli). Tra gli ospiti italiani, il 4 maggio Andrea Bajani incontra gli studenti, e Franco Bifo Berardi dialoga sul tema Futurabilità con l’economista Christian Marazzi, mentre il 5 maggio Ermanno Cavazzoni parla del suo La galassia dei dementi (La nave di Teseo).