20 marzo 2019 - 13:18

Morto Pierre Riches,
studioso della fede

Ebreo convertito al cattolicesimo, scrisse le «Note di catechismo». Fu allievo
di Wittgenstein e amico di Burroughs. Fu consigliere di Manganelli, Tondelli e Morante

di Severino Colombo

Morto Pierre Riches,  studioso della fede
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È scomparso il 19 marzo, a 91 anni, lo scrittore e studioso Pierre Riches. Nato il 30 novembre 1927 ad Alessandria D’Egitto da famiglia ebrea, Riches, studioso e scrittore, era un personaggio eclettico che aveva attraversato il Novecento entrando in contatto da religioso con figure di rilievo del mondo della cultura e della società.

Il volume «Note di catechismo...» nella riedizione di Gallucci
Il volume «Note di catechismo...» nella riedizione di Gallucci

La sua biografia è contrassegnata da incontri ed esperienze importanti: si era convertito al cristianesimo a 23 anni diventando anche sacerdote; era stato allievo del filosofo Ludwig Wittgenstein, a Cambridge, ed aveva partecipato tra il 1962 e il 1965 ai lavori del Concilio Vaticano II in qualità di consigliere del cardinale Eugène Tisserant. L’insegnamento lo aveva portato a viaggiare molto e a fare tappa in numerose università dagli Stati Uniti al Pakistan; era inoltre entrato in contatto con gli autori della Beat Generation, tra i quali William S. Burroughs di cui fu amico, e con musicisti rock come Lou Reed. Riches è stato inoltre consigliere spirituale dell’intellettuale e critico Giorgio Manganelli, e amico degli scrittori Pier Vittorio Tondelli e di Elsa Morante.

Tra i suoi libri il più conosciuto è Note di catechismo per ignoranti colti, longseller intorno ai fondamenti della fede cattolica, uscito nel 1982 e il cui titolo gli fu suggerito proprio da Elsa Morante; il volume, uscito con prefazione di Manganelli, è stato poi riproposto nel 2016 da Gallucci. Riches è stato autore anche di libri per ragazzi, tutti ora presenti nel catalogo di Gallucci, come La fede è un bagaglio lieve (nel 2017 con la cura di Arnoldo Mosca Mondadori), David (nel 2014 illustrato da Tinin Mantegazza) e Pietro (2014 illustrato da Paola Chartroux), dedicato quest’ultimo all’apostolo fondatore della Chiesa che Riches presenta come un discepolo scanzonato, pasticcione e pieno di dubbi.

I funerali di padre Pierre Riches si terranno a Roma nella chiesa di Santa Maria in Trastevere giovedì 21 marzo alle 10,30

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