la curiosità

Di zebra o di coccodrillo, a Milano arriva la carne esotica

di Federica Maccotta

Mentre c’è chi tenta di coltivarla in laboratorio, esistono già locali e macellerie specializzati in bistecche da animali inusuali

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Carne di leone coltivata in laboratorio

Coltivare in laboratorio la carne di leone o di zebra, senza dover uccidere animali e con un impatto ambientale minore, è l’obiettivo di Primeval Food, nuovo progetto fondato a New York da Yilmaz Bora. Se la carne creata in vitro è un concetto a cui abbiamo iniziato ad abituarci, benché non sia ancora prodotta e distribuita su larga scala, Primeval Food prova a fare un balzo in avanti chiedendosi perché limitarsi a moltiplicare le cellule del manzo quando c’è una savana intera da esplorare. L’idea, raccontata dall’Independent, è quella di arrivare a coltivare in laboratorio cellule di carne di leoni, tigri o zebre (senza perciò dover abbattere gli animali) e proporre le carni ottenute nei ristoranti di Londra e altre metropoli. «Le persone cercano costantemente di scoprire nuovi cibi, nuovi ristoranti, nuove esperienze culinarie, ma le specie tradizionali hanno raggiunto i loro limiti nel soddisfare questa domanda», ha spiegato con cognizione di causa Yilmaz Bor. Fantascienza? Probabilmente no, anche se i tempi potrebbero essere lunghi. Intanto, però, a Milano c’è qualche indirizzo specializzato in carni esotiche (da animali veri...). Eccoli.

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Primeval Food
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