16 gennaio 2019 - 15:55

Wasp, la leggenda delle donne pilota della Seconda guerra mondiale

Scomparsa a 96 anni Millicent Young, una delle ultime donne che sostituirono i piloti uomini in missioni non belliche sugli aerei militari all’interno degli Usa

di Paolo Virtuani

La medaglia del Congresso americano consegnata nel 2010 alle Wasp La medaglia del Congresso americano consegnata nel 2010 alle Wasp
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Venivano chiamate Wasp (le Vespe, in inglese), acronimo di Women’s Airforce Service Pilots. Erano le donne pilota che la Difesa americana aveva chiamato per guidare gli aerei militari sulle rotte interne dopo che i piloti uomini, all’entrata in guerra degli Stati Uniti in seguito all’attacco di Pearl Harbour il 7 dicembre 1941, erano stati mandati in prima linea. Millicent Peterson Young, una delle ultime superstiti, una trentina, è morta domenica scorsa all’età di 96 anni a Colorando Springs.

Millicent Peterson Young

Originaria del Nebraska, Millicent fu tra le 1.830 donne che presentarono domanda, e tra le 1.074 che completarono l’addestramento tra il novembre 1942 e il dicembre 1944. Furono disseminate in 122 basi aeree e nel complesso volarono per quasi 100 milioni di chilometri. Tra di loro ci furono 38 morti tra addestramento e servizio attivo. Ma non furono mai riconosciute come militari a tutti gli effetti. Le vittime, per esempio, non ebbero gli onori militari ai loro funerali. Il compito che svolse Millicent era guidare un AT-6 monomotore che trascinava un bersaglio con il quale si addestravano i piloti da combattimento. La sua passione per gli aerei iniziò all’età di 6 anni, quando un pilota atterrò alla fattoria dei suoi genitori e le disse: «Bambina, non toccare l’aereo». Imparò a volare sulla pista di Ogallala, in Nebraska, pagando il corso di pilotaggio con i soldi guadagnati coltivando grano in un terreno affittato da alcuni vicini.

La medaglia

Tutti i documenti riguardanti l’attività delle Wasp furono segretati dopo la guerra e soltanto nel 1977 il presidente Jimmy Carter firmò il loro pieno riconoscimento allo sforzo bellico e nel 1984 furono consegnate anche a loro le medaglie riservate ai reduci della Seconda guerra mondiale. Nel 2009 il presidente Barack Obama assegnò alle Wasp la Medaglia d’oro del Congresso, il più alto riconoscimento civile americano, finora concesso soltanto a circa 400 personalità, che venne ritirata l’anno dopo in una cerimonia al Campidoglio alla quale presero parte le circa 300 Wasp superstiti.

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