4 novembre 1966
Quel novembre, l’alta marea aveva invaso la città fin dalle 22 del 3 novembre. Alle 5 del mattino successivo avrebbe dovuto ritirarsi. E invece, intorno a quell’ora, la marea «non ebbe che una tenue flessione», come scrisse Giulio Obici, redattore allora di Paese Sera, nel 1967: «la laguna non era riuscita ad espellerla». Verso il mezzogiorno, con il sopraggiungere di una nuova onda di marea, il livello dell’acqua salì ancora. E la città andò in tilt.