30 giugno 2018 - 17:46

Soumaila Sacko, l’ultimo addio: la salma portata in Mali per i funerali. Il «diario» twitter dell’amico sindacalista

Si sono svolte venerdì le esequie del bracciante ucciso il 2 giugno in Calabria. Un viaggio di 11 mila chilometri organizzato dal sindacalista Usb Aboubakar Soumahoro. C’erano moglie, figlia, madre, sorelle e fratelli e gli zii giunti dalla Francia. Il racconto sui social del rientro

di Alessandro Fulloni

Scheda 1 di 9

1.
Undicimila chilometri

Lamezia Terme, Parigi, Addis Abeba, Bamako. Infine Sambacanou, non lontano dalla capitale del Mali. Ora riposa qui Soumaila Sacko, il bracciante ventinovenne ucciso in Calabria lo scorso 2 giugno mentre raccoglieva lamiere presso una fabbrica dismessa a San Calogero, in provincia di Vibo Valentia. Un viaggio di undicimila chilometri che nell’ultima parte è stato accompagnato da moglie, figlia, madre, sorelle e fratelli che attendevano Sacko nel paesino, nella regione di Kayes, dove aveva sempre vissuto prima di trasferirsi in Italia. Alle esequie — c’erano anche gli zii giunti dalla Francia — ha partecipato pure Aboubakar Soumahoro, il dirigente Usb, amico fraterno di Sacko, che si è incaricato di riportare le spoglie del bracciante — ricordiamolo: ucciso da un italiano di 43 anni, Antonio Pontoriero, che non voleva che nessuno si avvicinasse alla fabbrica dismessa ritenendola in qualche modo sua perché parente di uno dei proprietari del sito che un tempo produceva laterizi — nel Mali. Soumahoro ha tracciato su twitter una specie di diario di quel ritorno. Video, foto, brevi racconti — otto tweet in tutto — che raccontano il viaggio dolente, durato circa quattro giorni, dall’Italia al centro dell’Africa. Riproponiamo il racconto qui di seguito.
«Sono finalmente giunto in Mali stanotte dopo un lungo viaggio. Ad accogliermi, all’aeroporto di Bamako, c’erano alcuni familiari di Soumaila Sacko. Fratellanza, umanità e voglia di giustizia sociale nei nostri abbracci, un’emozione fortissima» è il primo tweet scritto da Soumahoro il 27 giugno, dopo essere partito il 25.

Scheda 1 di 9

© RIPRODUZIONE RISERVATA
shadow