IN FRANCIA
L’Intifada in sedia a rotelle vince il Prix Bayeux-Calvados per i corrispondenti di guerra
Il fotografo dell'Afp Mahmoud Hams, già premiato nel 2007, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento
Intifada in sedia a rotelle: è l'immagine premiata sabato scorso alla 25esima edizione del Prix Bayeux-Calvados, evento internazionale dedicato al lavoro dei corrispondenti di guerra. La rassegna che si tiene a Bayeux, la prima città della Normandia liberata dagli Alleati nel 1944, ha riconosciuto come migliore scatto dell'anno "Scontri sul confine di Gaza" del fotografo dell'Afp Mahmoud Hams.
Lo scatto
Già premiato nel 2007 a Bayeux, il fotografo 38enne ha immortalato un palestinese di 29 anni, Saber al-Ashkar, che lancia pietre con una fionda durante una battaglia con le forze israeliane nella Striscia di Gaza l'11 maggio 2018. Saber è su una sedia a rotelle e ha le gambe mutilate, ma partecipa attivamente agli scontri. Secondo fonti locali almeno 205 palestinesi sarebbero morti nei disordini dallo scorso 30 marzo.
Omaggio al reporter ucciso a Kabul
Come ricorda Thomas Coex, responsabile della copertura fotografica di Israele e dei Territori palestinesi dell'Afp, l'immagine è stata "realizzata in un'area pericolosa e dall'accesso molto difficile, che fa parte di quei luoghi dove bisogna essere ma è difficile proteggersi". La serata è stata anche contrassegnata da un omaggio al 41enne Shah Marai, fotografo Afp ucciso a Kabul con altri nove giornalisti durante un doppio bombardamento il 30 aprile scorso: "Questa rassegna è una chiamata alle armi - ha detto Christiane Amanpour, giornalista della Cnn e presidente della giuria -. Viviamo un momento molto sensibile per la professione, che è in pericolo anche in Occidente".