Italians di Beppe Severgnini 
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Spaccò un uovo in testa al senatore anti Islam: il 17enne dona 100mila dollari alle vittime di Christchurch
Will Connolly aveva colpito Fraser Anning secondo cui la strage nelle moschee in Nuova Zelanda era «colpa dell'immigrazione islamica». Devoluta la colletta per le spese legali
È diventato famoso nel mondo come «Egg boy», il ragazzo dell’uovo. Will Connolly, 17enne australiano, a marzo scorso davanti a decine di giornalisti ne spiaccicò uno sulla testa del senatore di destra Fraser Anning, secondo il quale la strage nelle moschee di Christchurch in Nuova Zelanda (in cui 51 musulmani furono uccisi da un uomo armato) era da attribuire all’immigrazione islamica incontrollata. Dopo quel gesto di protesta «visualizzato» milioni di volte, per tanti Will è diventato una sorta di eroe. Così erano state aperte due raccolte fondi in suo sostegno, una (semiseria) per «comprare altre uova», l’altra per pagare le spese legali a cui doveva andare incontro. Due mesi dopo, Connolly ha fatto sapere sui social media di aver raccolto 100mila dollari e di averli donati alle vittime della strage di Christchurch: «Lo studio legale non mi ha fatto pagare, non potevo tenere quei soldi».
In un post su Instagram, «Egg boy» — che ha oltre mezzo milione di follower — ha annunciato la sua mega donazione alla Christchurch Foundation and Victims support: «Gordon Legal ha lavorato pro bono e quindi non ho alcuna spesa legale. Ho deciso di devolvere tutti i soldi per aiutare a fornire un qualche sollievo alle vittime del massacro... non potevo certo tenermeli». E dopo aver ringraziato chi lo ha aiutato in queste settimane, ha salutato le vittime della tragedia: «Spero con tutto il cuore che questo possa esservi in qualche modo d’aiuto. Continuiamo a spargere amore».