12 ottobre 2018 - 19:39

Teresa Ciabatti narra altri segreti
nel romanzo de «la Lettura»

Nell’inserto #359 la tredicesima puntata di Teresa Ciabatti del Romanzo italiano,
Julian Barnes letto da Alessandro Piperno e il racconto per immagini di Miles Hyman
Dialogo aperto con i lettori sui social network con l’hashtag #vivalaLettura

di IDA BOZZI

L’opera di Bianco-Valente per «la Lettura» #359 L’opera di Bianco-Valente per «la Lettura» #359
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Il personaggio di Laura Dell’Abate ne nasconde due: la ragazza buona, vittima nel passato di qualcosa di oscuro, e la ragazza cattiva che ha investito Emiliano. Nella nuova, tredicesima puntata del Romanzo italiano a staffetta, su «la Lettura» #359 in edicola fino a sabato 20 ottobre, Teresa Ciabatti (che è in libreria, e in edicola, con il suo nuovo romanzo Matrigna edito da Solferino) ci fa scoprire il dilemma interiore di Laura, che ha provocato l’incidente di Emiliano e si sente cattiva, ma che ha anche bisogno di spiegarsi, di parlare. E così fissa un appuntamento: il più impensabile di tutti gli incontri. Mentre si delinea sullo sfondo il profilo di chi può essere il vero colpevole di tutto.

La copertina de «la Lettura» #359 è firmata da Luca Vitone
La copertina de «la Lettura» #359 è firmata da Luca Vitone

Oltre al romanzo a staffetta nelle pagine centrali, sono molti gli argomenti del nuovo numero. Che si apre su scenari mondiali, a partire da importanti saggi e alla vigilia di un convegno milanese sulla dialettica tra Est e Ovest: Sergio Romano si occupa delle tensioni tra Stati Uniti e Cina e della «trappola di Tucidide», ovvero il rischio di un conflitto simile a quello che divise Sparta e Atene. Mentre Guido Santevecchi racconta come la guerra commerciale tra Est e Ovest possa mutarsi in ben altro, con tanto di grandi manovre navali nell’area.

Tra gli altri temi: Ermanno Cavazzoni racconta il Fellini che ha conosciuto (e un’infografica illustra i 18 film del maestro e i suoi collaboratori); Alessandro Piperno ha letto il nuovo libro del Man Booker Prize Julian Barnes e ci guida nella sua umanissima poetica; Giulia Ziino intervista il premio Pulitzer Anne Tyler. E Cecilia Bressanelli a Castel Volturno (Caserta) fa incontrare il regista Edoardo De Angelis, nei luoghi del suo nuovo film, con un prete del posto e con il responsabile del centro della Caritas, per un dialogo sul degrado dell’area ma anche sulle sue speranze.

Il linguista Giuseppe Antonelli, in occasione della diciottesima Settimana della lingua italiana (da domani a domenica 12), indaga invece gli italianismi usati nel mondo: circa 9 mila voci derivate dal 4.700 parole. Termini di ambito musicale, artistico o culinario, da cui nascono parole che possono pure prendere un diverso significato. È il caso, per esempio, di mandollin, da mandolino, che in coreano significa una donna incinta. Poi, Milovan Farronato presenta a Stefano Bucci i tre artisti scelti per il Padiglione Italia alla Biennale Arte 2019. Chiude il numero un racconto per immagini: la matita è quella di Miles Hyman, che ha disegnato Roma: Paolo Conti spiega come ne siano nati un libro e una mostra.

Dialogo aperto sui canali social del supplemento (@La_Lettura su Twitter, @la_lettura su Instagram e @LaLetturaCorriere su Facebook) con l’hashtag #vivalaLettura.

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