l’esposizione alla fondazione magnani-rocca di mamiano di Traversetolo (parma)
Il pop di Roy Lichtenstein
illumina gli hamburger
Ottanta opere dei maestri della Pop art in mostra. Questo e altri undici consigli d’arte
su «la Lettura» #354, in edicola da domenica 9 a sabato 15 settembre
Ha sottratto le immagini del consumismo alla volatilità della fruizione trasformandole in icone. Roy Lichtenstein (1923-1997) si è impadronito, agli inizi degli anni Sessanta, dei fumetti e delle pubblicità — da Topolino agli hamburger — per poi sconfinare nelle citazioni dei grandi del passato, da Boccioni a Picasso e Magritte. Il risultato è un colorato pantheon senza gerarchie e senza giudizi. Lichtenstein e la pop art americana alla Fondazione Magnani-Rocca di Mamiano di Traversetolo (Parma, fino al 9 dicembre, magnanirocca.it), a cura di Walter Guadagnini e Stefano Roffi propone 80 opere dei protagonisti di una stagione i cui riverberi sono giunti fino a oggi. Oltre a Lichtenstein la mostra (catalogo Silvana) presenta opere, tra gli altri, di Andy Warhol, James Rosenquist e Robert Indiana. Le figure di un nuovo stile di vita sono state ripulite, riprodotte all’insegna dell’esattezza, fino a ricevere una dignità inaspettata.