Salvini: «Alla quarta volta che Forza Italia vota con Pd mi girano, se preferisce Renzi basta dirlo»

«Quando mi attaccano dandomi del populista mi fanno un grandissimo complimento». Tocca diversi argomenti caldi Matteo Salvini, intervenendo alla festa della Lega Romagna a Cervia. Con indosso una camicia dei Vigili del Fuoco, il ministro dell'Interno è stato accolto da un Piazzale dei Salinari, dove è giunto in bicicletta, gremito di gente già da due ore abbondanti prima dell'inizio del suo intervento sul palco della kermesse. Assicura che il governo con il Movimento Cinque Stelle è stabile: «Dura e va avanti». Poi passa a parlare della minoranza e in particolare del Partito Democratico: «Lo scorso anno mi avevate chiesto di mandare a casa Renzi e il suo Governo: questi non governano più per trenta anni». Guardando la folla accorsa alla festa, Salvini, citando quelle del Pd ha scandito: «Non abbiamo bisogno di profughi e richiedenti asilo per spostare i tavoli per fare le feste ma solo di ragazzi italiani».

E a proposito di immigrazione aggiunge: «Nel 2018 chi distingue le persone per il colore della pelle è un imbecille. Voglio una immigrazione, limitata, controllata e qualificata come in altri Paesi del mondo: quindi si controlla chi entra e chi esce». E riguardo all'introduzione di taser nella polizia: «Noi stiamo con le guardie non con i ladri: per questo stiamo con le forze dell'ordine. La sperimentazione l'abbiamo iniziata noi. Anche sulla legittima difesa, penso che sia sacrosanto che ognuno debba difendere la propria vita e quella dei propri figli».