12 maggio 2018 - 10:52

Salvini: «Berlusconi candidabile? Una buona notizia per lui e per la democrazia»

Le reazioni alla «riabilitazione» dell’ex premier. Meloni: «Un atto di giustizia». Bersani: «Ha dato un contributo al Paese, non so se nel bene o nel male»

di Redazione Online

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«Berlusconi che torna candidabile è una buona notizia per lui, e ne sono davvero felice, e soprattutto per la democrazia». Così Matteo Salvini ha accolto la notizia della «riabilitazione» dell’ex premier, che cancella tutti gli effetti della condanna che aveva subito nel processo sui diritti tv Mediaset e l’incandidabilità imposta dalla legge Severino. Soddisfatta Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia: «Un atto di giustizia che restituisce piena rappresentanza a milioni di elettori».

Lo storico antagonista Pierluigi Bersani si è limitato a un «Berlusconi ha dato un contributo al Paese, non so se nel bene o nel male». Il segretario del Pd Maurizio Martina ha detto: «In generale le sentenze si rispettano, per quel che ci riguarda la battaglia, la sfida con Berlusconi è sempre stata sul terreno politico». Beppe Grillo ha ironizzato: «Povero Berlusconi, è vittima di episodi di bullismo... È bellissimo, è bellissima questa cosa! Berlusconi, il badante...».

«La riabilitazione del presidente rende giustizia (tardiva) ad un leader politico e a milioni di elettori che hanno creduto in lui», ha dichiarato Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria e consigliere politico di Berlusconi. Entusiasta anche Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati: «Un calvario durato 5 anni che non gli ha permesso di essere candidato come milioni di italiani gli chiedevano. Ora l’Italia potrà contare ancora di più su di noi», ha scritto su Twitter.

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