20 maggio 2018 - 15:49

Salvini: governo, trattativa chiusa con Di Maio. Il premier? Nome che soddisfa Lega e M5S

Il leader della Lega ha incontrato per due ore a Roma Luigi Di Maio. Poi l’annuncio: accordo trovato, il nome lo faremo a Mattarella. La convocazione al Quirinale lunedì pomeriggio

di Cesare Zapperi

shadow

Due ore di colloquio con Luigi Di Maio a Roma e poi l’annuncio che la trattativa si è conclusa. «Stamattina abbiamo chiuso il contratto e la trattativa sul nome del premier. Speriamo che nessuno metta veti né sul nome né sul cognome di questa persona. Non lo accettiamo. Non sarò io né Di Maio. Sarà un nome equilibrato che soddisfa noi e loro. Lo faremo domani a Mattarella. Ora aspettiamo un segnale dal Quirinale. Io e Di Maio nel governo? Siamo disponibili a metterci la faccia». Secondo indiscrezioni che filtrano dal Quirinale, la convocazione da Mattarella dovrebbe avvenire lunedì pomeriggio. E il nome che circola con maggiore insistenza è quello di Giuseppe Conte, docente universitario, esperto di diritto amministrativo, già indicato da Di Maio come possibile ministro alla Pubblica amministrazione.

«Fdi nel governo? Lo spero»

Il leader della Lega precisa: «Sia il premier che i ministri potrebbero anche non aver mai votato né Lega né M5S. Ma credono nel nostro programma». Fdi nel governo? «A me piacerebbe, in un governo che vuole cambiare regole, ci starebbe bene, ma non posso far violenza a nessuno». Salvini spiega che dopo aver incontrato Di Maio questa mattina parlerà personalmente con Berlusconi e Giorgia Meloni.

«Il programma della Lega»

Salvini poi attacca la Francia dopo le critiche del ministro Le Maire: «Un ministro francese `avverte´ il futuro governo: non cambiate niente, o saranno problemi. Altra inaccettabile invasione di campo. Non ho chiesto voti e fiducia per continuare sulla via della povertà, della precarietà e dell’immigrazione: prima gli italiani». Continua Salvini: «Sono orgoglioso di aver passato giorni e notti ascoltando, leggendo, confrontando. Vogliamo far nascere un governo non sui ministeri ma sulle cose da fare. Dentro c’è tanto del programma della Lega: legge Fornero, tasse, sicurezza, legittima difesa».

L’incontro

Luigi Di Maio e Matteo Salvini si sono incontrati a Roma domenica mattina. Il capo politico M5s e il leader della Lega hanno avuto un faccia a faccia di circa due ore, dalle 11 fino alle 13. Il colloquio si è svolto in un luogo che viene definito «privato», lontano da giornalisti e telecamere. Sul tappeto la designazione del premier, ultimo e decisivo tassello della trattativa tra M5s e Lega per la formazione del governo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT