Italians di Beppe Severgnini 
Il Twitter del direttore 
IL POST DOPO LE CRITICHE
23 ottobre 2018 - 18:47
Beppe Grillo e le battute sull’autismo: «Per i comici non esiste il politically correct»
Il fondatore del Movimento Cinque Stelle: «Strumentalizzate le mie parole, ma non è la prima volta»
«Non è certo la prima volta, le mie parole vengono rese strumenti, amplificatori speciali per sorde orecchie benpensanti. Sorde, con tutto il rispetto per chi ha problemi di udito..». Così Beppe Grillo replica in un post alle accuse sulla sua citazione dell’autismo durante il suo discorso al Circo Massimo.
«Vi sono vicino, anche ai prossimi, magari i portatori sani ipocondria... Non esiste il politically correct nel mio mestiere, se vuoi essere davvero un comico. Continuerò ad utilizzare metafore e continuerò ad esservi vicino», ha spiegato .
23 ottobre 2018 (modifica il 23 ottobre 2018 | 18:59)
© RIPRODUZIONE RISERVATA