7 aprile 2019 - 16:30

Desirè Manca, polemiche sull'abito della capogruppo M5S al Consiglio Regionale di Sardegna

La pentastellata criticata per la sottogiacca scelta per l'insediamento. Lei replica: «Giudicatemi per il mio lavoro»

di Redazione Online

Desirè Manca, polemiche sull'abito della capogruppo M5S al Consiglio Regionale di Sardegna
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Per il movimento Cinque Stelle il 4 aprile è stata una giornata importante: per la prima volta entra nel Consiglio regionale di Sardegna, dopo il risultato alle elezioni dello scorso febbraio — l'11 per cento degli elettori ha scelto i pentastellati — e quindi l'ingresso di sei rappresentanti. Tra loro, Desirè Manca, che del movimento è anche capogruppo. La donna 46enne, che ha già lavorato nel Consiglio comunale di Sassari, è stata però bersaglio di polemiche a causa dell'abbigliamento scelto per l'insediamento del Consiglio regionale: una giacca blu con sottogiacca trasparente.

La replica

Secondo alcuni, l'outfit scelto era troppo provocante per l'occasione. Al contrario, ci sono altri che invece difendono la portavoce M5S, perché ognuno deve potersi vestire come crede. Desirè Manca ha replicato all'Unione Sarda: «Desirè è questa. È la donna che vedete. E non sarà certo un'aula istituzionale a cambiarne la personalità». Per poi aggiungere: «Mi si dovrebbe giudicare per il mio lavoro, per le proposte che ho fatto in consiglio comunale e che farò nell'assemblea regionale, non per queste sciocchezze». Sarda, diplomata in ragioneria, la politica ha in precedenza lavorato nell'assistenza geriatrice e nelle telecomunicazioni. Poi l'incontro con il Movimento e l'ingresso nel Consiglio comunale di Sassari, dove si è seduta tra i banchi dell'opposizione.

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