28 aprile 2019 - 14:10

Salvini: «Sull’autonomia regionale non perdere tempo, è nel contratto»

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini a un incontro elettorale a Cantù, in provincia di Como, apre un nuovo fronte. «Sarebbe utile che certi politici non dicano più che la droga non fa tanto male», ha detto il vicepremier, indicando altre priorità del Viminale

di Cesare Zapperi, inviato a Cantù

Salvini: «Sull’autonomia regionale non perdere tempo, è nel contratto» Matteo Salvini arriva a Cantù su una 500 con la fidanzata Francesca Verdini (Ansa)
shadow

CANTù - Matteo Salvini è in Brianza per la campagna elettorale per le Amministrative. Parla di autonomia, elezioni europee, quota 100 ma su tutto, nel rapporto con gli alleati del Movimento 5 Stelle, resta il caso Siri. Se per il leader leghista il caso non esiste e «non minaccia la tenuta del governo», Luigi Di Maio tiene alta la tensione e torna all’attacco: «C’è bisogno di un chiarimento per i cittadini. Io credo che questa inchiesta vedrà innocente Siri, ma per ora si metta in panchina. Ci aspettiamo un passo indietro del sottosegretario per lavorare con più serenità». E poi un altro affondo: «Con Salvini abbiamo fatto grandi cose assieme, abbiamo ottenuto grandi risultati e c’è tanto altro da fare, ma se qualcuno pensa che il M5S stia zitto su temi come la corruzione, allora ha proprio sbagliato movimento. È un tema nel dna del M5S» spiega il vicepremier M5S a margine della kermesse di Kukiz’15 in Polonia. Con un’aggiunta riferita all’inchiesta sui presunti legami tra il clan Di Silvio, di Latina, e la Lega: «Ho visto che ci sono delle iniziative parlamentari, è bene che tutti chiariscano».

Salvini stuzzica il M5S sulla droga

Tanti fronti aperti, per Matteo Salvini, ma come se non bastassero eccone sul tavolo un altro nuovo di zecca. «Spero non ci sia più nessun esponente politico nemmeno fra i Cinque Stelle che parli dei legalizzazione, liberalizzazione, distribuzione o Stato spacciatore». Il ministro dell’Interno e vicepremier in due comizi a Palazzolo Milanese (Paderno Dugnano) e Cantù apre un nuovo capitolo polemico con gli alleati di governo aggiungendo che «se dobbiamo legalizzare qualcosa che oggi non è legale in Italia è l’amore, il sesso, la prostituzione. Il sesso non fa male se protetto, la droga sì».

«Sull’autonomia non si cambia»

Ma un tema scottante rimasto in sospeso nei rapporti con l’alleato di governo è quello dell’autonomia regionale e Salvini ribadisce la linea della Lega: «Non vorrei che qualcuno usasse il Parlamento per perdere mesi o anni su una riforma che è urgente. E quindi conto che a brevissimo il Consiglio dei ministri approvi la riforma che per la Lega è già ben chiara, c’è nel contratto di governo, i grillini sia in Lombardia sia in Veneto hanno votato e sostenuto il referendum quindi mi auguro che non abbiano cambiato idea. A me interessa che l’Italia diventi un Paese moderno, efficiente e fondato sulle autonomia e che nessuno perda tempo». Anche su questo tema arriva la replica di Di Maio: «Il M5S sarà garante della coesione nazionale. Il Veneto e la Lombardia hanno votato e hanno diritto all’autonomia ma se autonomia vuol dire avere scuole di serie A e serie B, sanità di serie A e serie B, cittadini di serie A e serie B non sono d’accordo».

Ad accompagnare il ministro dell’Interno c’era la fidanzata, Francesca Verdini Ad accompagnare il ministro dell’Interno c’era la fidanzata, Francesca Verdini

Lotta alla droga e ai maltrattamenti agli animali

Il leader della Lega dedica alla campagna elettorale in due comuni della Brianza, Paderno Dugnano e Cantù, una domenica mattina di sole splendente che magari avrebbe volentieri trascorso in relax (e infatti, sulla 500 con cui arriva nelle due piazze c’è Francesca Verdini con cui poi trascorrerà il pomeriggio al lago). Ma la politica non può attendere. E ogni giorno ha la sua pena. Oltre al solito, oggi Salvini si dedica a due questioni «nuove». Uno è quella relativo ad una guerra senza quartiere contro lo spaccio di droga («Entro maggio convocherò al Viminale le comunità di recupero per fare il punto»), nuova emergenza nazionale secondo il ministro dell’Interno. L’altra, sorprendente, è una battaglia contro i maltrattamenti agli animali. «Entro l’estate verrà messo a punto un piano con l’aumento delle sanzioni per chi abbandona e maltratta gli animali. Stiamo lavorando come ministero dell’Interno per un piano straordinario entro l’estate. C’è un business dei cani da combattimento, dei canili lager. Conto che aiuteremo le strutture che fanno bene il loro lavoro».

«Con il centrodestra solo alle Amministrative»

Messe in evidenza le emergenze, Salvini ha passato in rassegna tutti i temi d’attualità. A partire dagli assetti politici. Quello di un’alleanza di centrodestra tra Lega, FI e FdI «è uno schema che a livello locale faremo ovunque il 26 maggio. A livello nazionale non cambia nulla, abbiamo un contratto di governo della durata di 5 anni e intendo onorarlo fino in fondo». E a chi gli chiedeva se l’alleanza con FI e FdI fosse uno schema sorpassato, Salvini ha risposto: «A livello politico il presente e il futuro è un altro». Poi il tema europeo: «il 18 maggio porteremo in piazza Duomo 100 mila persone per una iniziativa che ci vedrà insieme a Marine Le Pen e ai nostri alleati spagnoli, polacchi, ungheresi, norvegesi. Vogliamo ribaltare l’Europa prima che diventi un Califfato».

Francesca Verdini attende in auto il fidanzato Matteo Salvini Francesca Verdini attende in auto il fidanzato Matteo Salvini

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT