L’ASSOCIAZIONE
Rousseau, verso la nuova piattaforma Si baserà sulla blockchain
Enrica Sabatini: Davide Casaleggio presente fin dal 2004. Era con il padre al primo incontro con Grillo
Il ruolo di Davide Casaleggio, la gestione dei fondi, il caso Diciotti e il vincolo di mandato. Enrica Sabatini, socia dell’Associazione Rousseau, affronta alcune delle questioni più spinose per il Movimento e per la piattaforma. «Davide Casaleggio non ha ereditato dal padre, c’è sempre stato. Nel 2004 quando Gianroberto andò a Teatro da Beppe Grillo a proporre il progetto del Movimento 5 stelle, era con lui. È sempre stato nel Movimento e ha sempre dato il suo contributo», spiega ad Agorà. E precisa toccando un tema spinoso, che ha coinvolto i Cinque Stelle in merito alla votazione sull’autorizzazione a procedere: «Sì il nostro sistema prevede che i nostri portavoce rispettino quello che viene deciso sulla piattaforma, dalla base».
Sabatini tocca anche i problemi insorti con il voto. E annuncia una nuova piattaforma basata sulla blockchain.«Chi si occupa di investimento e innovazione sa che 90000 euro al mese sono un importo adeguato e necessario per un sistema così innovativo. Fattori dice di non essere riuscita a votare ma in quella votazione hanno votato 52000 persone. Inoltre la piattaforma è nata quando eravamo al 10% rispetto agli attuali iscritti e c’era solo la funzione voto, mentre ora ci sono 12 funzioni sulla piattaforma e stiamo lavorando a una nuova infrastruttura che andrà a sostituire quella attuale che effettivamente fa un po’ a fatica a gestire tutte le attività. Abbiamo un team internazionale con competenze digitale che ci sta lavorando».
La socia di Rousseau interviene anche sul tema dei soldi che gli eletti sono tenuti a versare all’associazione. «90000 al mese sembrano tanti ma in un anno solo i costi degli stipendi di dipendenti e collaboratori è di 280000 euro I bilanci dell’associazione sono pubblici, stiamo chiudendo quello del 2018. I senatori e deputati hanno le ricevute di tutti i versamenti e sono disponibili su tirendiconto.it. Aggiungiamo 200.000 solo di spese legali legate anche al Movimento 5 stelle».