19 marzo 2019 - 13:55

Congresso delle Famiglie, Meloni contro i matrimoni misti: «M5S? Punkabbestia». È bufera sui social

La leader di Fratelli d’Italia attacca Di Maio, che aveva detto: «A Verona la destra degli sfigati». Critiche da Calenda (Pd): «Discuti i matrimoni misti? Burina del Ku Klux Klan»

di Redazione Politica

Congresso delle Famiglie, Meloni contro i matrimoni misti: «M5S? Punkabbestia». È bufera sui social Giorgia Meloni e Luigi Di Maio
shadow

Giorgia Meloni attacca il Movimento 5 Stelle dopo che il leader Luigi Di Maio aveva dichiarato che al Congresso mondiale delle Famiglie di Verona «è organizzato dalla destra degli sfigati». Una stilettata che ha innescato la replica della leader di Fratelli d’Italia: «Il M5S diffonde fake news sul congresso il Congresso mondiale delle Famiglie , sostenendo che sia contro la libertà delle donne. Dichiarazioni ridicole senza alcun riscontro. Loro invece sono per la droga libera, la propaganda gender, i matrimoni misti: praticamente una comitiva di punkabbestia al governo», scrive Meloni su Twitter, innescando centinaia di reazioni critiche. (Qui l’articolo con le posizione più estreme al Congresso di Verona, contro gay e aborto).

Il matrimonio misto è quel particolare rito che prevede l’unione tra due persone che professano una religione diversa e, nel caso italiano, tra un soggetto di fede cattolica e un altro di religione diversa. Questa unione, un tempo, non era praticabile. Si deve a Papa Paolo VI la regolamentazione che, nel 1970, ha reso possibile la celebrazione di questo rito in chiesa, seppur con qualche limitazione.

Pulsioni gay «riparabili» e aborto «cannibale». Chi sono i relatori stranieri al Congresso delle Famiglie di Verona
Il Congresso a Verona, con il patrocinio di Palazzo Chigi

I fatti ai quali si riferisce Giorgia Meloni e che hanno innescato la reazione di della leader di destra sono chiari: a inizio gennaio il senatore Matteo Mantero (M5S) aveva lanciato un disegno di legge che prevede la possibilità di coltivare in casa fino a tre piante di marijuana, per uso ricreativo. Una mossa bocciata dalla Lega, visto che Gian Marco Centinaio, ministro delle Politiche Agricole, ha replicato così: «Non è nel contratto di governo: facciano un governo con qualcun altro».

Duro l’attacco contro Meloni di Carlo Calenda: «Ma ti sei bevuta il cervello? I matrimoni misti! Cosa sei, la versione burina del Kkk. Prenditi una pausa. Lunga». La presidente di FdI, via Twitter, ha replicato: «Mi riferivo alla proposta di Sibilia sui matrimoni di gruppo e tra specie diverse. Misti non è la parola giusta. Poi non so cosa c’entri “burina”, cafone. Evidentemente ormai siete già alla fase in cui vi sbracciate per difendere i grillini nella speranza di tornare al governo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
ALTRE NOTIZIE SU CORRIERE.IT