Bianca Balti alla figlia Matilde: «Congela gli ovuli, sarai libera. La biologia è crudele». Il social freezing e la scelta della modella

di Maria Volpe

La modella spiega la pratica del «social freezing». In Italia è costosa. Negli Usa molte donne fanno questa scelta

Bianca Balti  alla figlia Matilde: «Congela gli ovuli, sarai libera. La biologia è crudele». Il social freezing e la  scelta della modella

Martedì 19 compie 40 anni, ed è più bella che mai Bianca Balti. Libera, coraggiosa, anticonvenzionale, come è sempre stata. E ovviamente anche molto divisiva e per taluni spregiudicata. La modella italiana che vive a Los Angeles, ancora una volta, su Instagram, parla con spontaneità delle sue idee. Dialogando con la ginecologa Marina Bellavia, ha riparlato della sua scelta di affidarsi alla crioconservazione degli ovociti (tecnica del «social freezing», ovvero prelevare gli ovociti e conservarli per gravidanze future, sia per motivi medici che per altre ragioni) e di voler regalare questa pratica a sua figlia Matilde, quando compirà 21 anni. Matilde, nata dall’amore con il suo ex, il fotografo Christian Lucidi, oggi ne ha 17.

Balti — che ha anche un’altra figlia più piccola — ha tantissimi follower con i quali ha un rapporto molto diretto. E in lei è sempre viva la volontà di poter aiutare le donne nel loro percorso di autodeterminazione. Proprio per questo ha raccontato di essersi sottoposta già due volte al social freezing, per «non limitare la mia possibilità di diventare ancora madre all’interno di una relazione. È stata una scelta che mi ha donato libertà, ovvero non rimanere in una relazione solo per paura di non poter avere la mia terza maternità». E ribadisce ora su Instagram: «L’ho voluto tanto. Ma è una decisione difficile da prendere: la società ancora non ha accolto questa pratica. Ci vuole coraggio».

Coraggio perché sono tematiche — la maternità da single, o in età over 45 — ancora al centro di dibattiti. Specie in Italia tutte le questioni legate alla fecondazione assistita, alla maternità/paternità e genitorialità non tradizionale, sono fonte di grandi dibattiti e talvolta scontri. Ma certo alla modella, originaria di Lodi, non manca la forza: ha subìto uno stupro a 18 anni e ha avuto il coraggio di rielaborare quel tragico evento e di parlarne; ha fatto uso di stupefacenti tanto da perdere l’affidamento (temporaneamente) di sua figlia. Un dolore intenso che ha superato con grandi sacrifici, tanto che ora ha recuperato un rapporto bellissimo con Matilde. E ora fa sua questa «battaglia» della conservazione degli ovociti. Al punto da coinvolgere la figlia: «Le ho detto: “Quando avrai 21 anni ti regalo il social freezing così almeno non ci pensi più, ti fai la tua vita e se dovessi avere una gravidanza, li hai già lì (gli ovociti, ndr)”». Balti ne fa anche una questione sociale: «Sarebbe fantastico se fosse gratuito per tutte». In Italia la pratica è piuttosto costosa ed è a carico della sanità pubblica solo in casi di problemi di salute.

Negli Usa sempre più donne stanno scegliendo questa pratica. Tra loro anche l’attrice Sienna Miller che in un’intervista rivelò la sua decisione di ricorrervi nel giorno del suo 40esimo compleanno, nel 2021: «Non ho sofferto il passaggio negli anta, ma la biologia è crudele, non ti consente di scegliere, e così a 40 anni ho congelato i miei ovociti. Ora non dovrò più sentire la pressione». In Italia se ne parla poco. Lo fece tempo fa Matilde Gioli, la bellissima attrice che interpreta la dottoressa Giulia, al fianco di Argentero, in «Doc»: «Non sono pronta per una gravidanza, ma non voglio precludermi l’opportunità. Quindi ci ho pensato e sfrutterò il social freezing».


Corriere della Sera è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.

11 marzo 2024 (modifica il 11 marzo 2024 | 13:44)