Italians di Beppe Severgnini 
Il Twitter del direttore 
il botta e risposta
Matteo Salvini: «Il nostro Milan non c’è più, vergogna». E Gattuso replica
Il vicepremier su Twitter dopo la sconfitta con il Torino: «Cuore e idee sono rimaste solo nei tifosi, degli altri non si hanno notizie positive da tempo, vergogna». Replica Gattuso: «La vergogna me la prendo tutta io»
«Il nostro Milan non c’è più» twitta il vicepremierMatteo Salvini dopo la sconfitta dei rossoneri contro il Torino. Ed è di nuovo botta e risposta con il tecnico milanista Gennaro Gattuso.
Salvini pubblica una foto con la maglia del Milan e scrive: «Cuore, idee, entusiasmo e passione sono rimasti solo agli splendidi tifosi rossoneri. Di tutti gli altri (società, dirigenti, allenatori e “giocatori”) non si hanno notizie positive da tempo. Vergogna. Fate giocare i ragazzi della Primavera. Sempre e comunque forza Milan». E alle parole di Salvini replica proprio il tecnico rossonero Gattuso: «La vergogna la prendo tutta io» dice, per poi aggiungere, in un'intervista a Sky: «Sono legato ai risultati come tutti gli allenatori, la squadra sta facendo figuracce, stiamo facendo fare figuracce ad un club storico e il primo responsabile sono io». Quindi il messaggio al vicepremier: «Gli auguro di fare un grandissimo lavoro perché ne abbiamo bisogno».
Già in passato c’erano stati botta e risposta a distanza fra Salvini e Gattuso: a novembre dopo Lazio-Milan (finita 1 a 1) il vicepremier si era lamentato perché il tecnico rossonero non aveva fatto sostituzioni. E l’allenatore aveva replicato «Pensi alla politica».