Ascoli, don Raffaele chiama la tv
«Impongo solo le mani e prego»

Don Raffaele con alcuni fedeli
Don Raffaele con alcuni fedeli
2 Minuti di Lettura
Martedì 24 Ottobre 2017, 06:05
ASCOLI - È perentorio don Raffaele Vigliani, il parroco di San Giovanni Evangelista, nella frazione di Poggio di Bretta. Il religioso ha contattato una troupe del famoso programma di Canale 5 “Pomeriggio Cinque” condotto da Barbara D’Urso per smentire pubblicamente quanto circola sui social network dove si sostiene che nella chiesa si praticano riti di esorcismo e messe di guarigione. Poi il collegamento con Canale 5 non ha avuto luogo per un ritardo nella scaletta del programma, scatenando il disappunto del parroco. 
«Non facciamo niente di tutto questo - dice Don Raffaele - Si tratta soltanto di raduni canonici dove la comunità si riunisce per curare le ferite dell’anima e del cuore. La parrocchia è l’ospedale dell’anima, Come ricorda anche un documento della Congregazione della Dottrina della Fede, si normalizzano le preghiere di guarigione, dicendo ai vescovi che si possono fare delle celebrazioni guidate, dunque niente di illecito o illegale. L’autorità mi viene data soltanto dal vescovo D’Ercole e io posso imporre le mani per pregare e richiedere le guarigioni». Dunque il parroco di Poggio di Bretta smentisce in toto tutte le insinuazioni che, secondo don Vigliani «sono basate sul nulla. Se prima di scrivere queste cose mi avesse chiesto informazioni, avrei spiegato tutto. È tutto falso. Anche i miei parrocchiani possono ribadire quello che ho detto. Qualche volta l’anno celebriamo la messa per i malati che chiedono la guarigione, ma io non sono un santone: questo dono lo può dare solo il Cuore di Cristo. Se qualcuno ha detto il contrario, chi ha scritto quelle cose su di noi doveva documentarsi prima di affermare il falso».
© RIPRODUZIONE RISERVATA