Gambettola, apre il nuovo punto Ior

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 Giovedì 13 dicembre alle ore 11, presso il Centro Culturale Federico Fellini di corso Mazzini 73 a Gambettola, si inaugurerà un nuovo Punto Ior un luogo di ritrovo fisso e riconoscibile per tutti i volontari dell’Istituto Oncologico Romagnolo che vogliono fare la differenza sul territorio diffondendo la cultura della prevenzione, dell’assistenza gratuita ai pazienti e alle loro famiglie, dell’importanza del sostegno alla ricerca. Gli uffici rimarranno aperti al pubblico, a partire dal 10 gennaio, nelle mattinate di martedì e giovedì, pronti ad accogliere chiunque volesse maggiori informazioni sui servizi che la no-profit fondata nel 1979 dal professor Dino Amadori offre ai pazienti oncologici e alle loro famiglie nonché a chi volesse fare la differenza con una donazione o un percorso di volontariato. Si tratterà di una cerimonia informale, breve ma molto sentita, cui prenderà parte anche il sindaco Maria Letizia Bisacchi che, a nome del Comune che ha patrocinato l’iniziativa, taglierà il nastro insieme alle tantissime persone attive nel sociale per la causa della lotta contro il cancro.

Gambettola, infatti, è sempre stata parecchio attiva per quanto riguarda l'organizzazione di iniziative che sostengano la missione dello Ior. Solo per citare l’ultima, in ordine cronologico, delle attività di raccolta fondi che hanno coinvolto i volontari del territorio, sono stati circa 11.000 gli euro di contributi ricevuti in occasione della Commemorazione dei Defunti, momento in cui gli stand dell’Istituto Oncologico Romagnolo hanno messo a disposizione targhette in cambio di offerte destinate alla ricerca scientifica portata avanti presso l’IRST “Dino Amadori” IRCCS. A questi si aggiungono i circa 5.000 euro della distribuzione delle azalee per celebrare la Festa della Mamma a inizio maggio. Ma forse ancor più eclatante il dato della “Camminata Rosaorganizzata domenica 24 aprile, quando ben 600 persone sono scese in strada per sensibilizzare e fare la differenza contro i tumori femminili. Da quest’ultimo punto di vista è importante ricordare la serata di mercoledì 12 ottobre, quando al Centro Culturale “F. Fellini” la cittadinanza ha potuto incontrare la dott.ssa Antonella Bagni, responsabile diagnostica senologica dell’ospedale Bufalini di Cesena, e il dott. Leonardo Lucchi, responsabile day surgery della medesima struttura, per parlare proprio di buone abitudini di prevenzione del carcinoma mammario.

 Fabrizio Miserocchi, direttore generale dell’Istituto Oncologico Romagnolo, ha commentato in merito: «L’inaugurazione del Punto Ior di Gambettola racconta l’unicità dell’esperienza della nostra no-profit in due modi: da un lato mostra quanto i nostri volontari siano intraprendenti e non necessitino di alcuna spinta motivazionale quando si tratta di fare la differenza per la lotta contro il cancro; dall’altra è una riconferma del fatto che le iniziative della nostra organizzazione partono sempre da una richiesta o un’esigenza del territorio, non vengono mai calate dall’alto per ragioni che esulano dal bisogno delle singole realtà. Ringrazio di cuore il Comune, che ha saputo riconoscere ancora una volta l’importanza e il valore di questa esperienza prestandoci a titolo completamente gratuito una delle sale del Centro Culturale “Fellini”. In una società sempre più divisa e distante il volontariato può essere la risposta per chi cerca una maggior coesione sociale: spero che grazie a questi nuovi spazi la grande famiglia dei volontari Ior di Gambettola si allarghi e che sempre più persone si uniscano per fare la differenza tutti insieme».

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