Cerca

Portate in Italia e sfruttate come schiave: la mafia africana controlla i marciapiedi

Nigeriana

La criminalità nigeriana fa da sempre rima con la parola prostituzione. Sui marciapiedi di Torino le lucciole provenienti dal paese dell’Africa occidentale sono una presenza fissa e costante da decenni.

Le loro storie sono sempre simili: “reclutate” nelle zone più povere del paese, attirate con il miraggio di un lavoro in Europa e poi picchiate e ricattate. Molto spesso tenute in ostaggio con riti voodoo che sfruttano le superstizioni della loro cultura.

Un’organizzazione che è sempre rimasta in piedi, nonostante le innumerevoli operazioni di polizia e carabinieri che si sono succedute nel corso degli anni: ogni volta sfruttatori e maman che finivano dietro le sbarre, venivano velocemente rimpiazzati. E il flusso di ragazze, sempre più giovani, non si è mai fermato.

CONTINUA A LEGGERE IL GIORNALE IN EDICOLA OGGI

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Torino Cronaca - Notizie da Torino e Piemonte

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
Ricevi gratuitamente, ogni giorno, le notizie più fresche direttamente via email!