Camorra nell’Agro nocerino e nella Valle dell’Irno: la Dda chiede il processo per 41 persone

SULLO STESSO ARGOMENTO

La Dda ha chiesto il processo per 41 persone legate al boss di Pagani, Pietro Desiderio che stabilitosi nella Valla dell’irno aveva messo in pedi un lucroso sistema criminale fatto di estorsioni, traffico di droga e sfruttamento della prostituzione. Il 16 novembre il gip del tribunale di Salerno deciderà sulle richieste avanzate dalla Procura,
Trentatré furono le persone finite in carcere, con un blitz del 23  marzo scorso. Emissari inviati intimidire e a riscuotere migliaia di euro di pizzo da imprenditori edili e commercianti, in qualche caso anche con l’intermediazione di un noto imprenditore, un centro massaggi adibito a casa di prostituzione, traffico di stupefacenti e armi.
Pietro Desiderio, il capoclan, arrestato per ordine dell’antimafia  godeva di una fitta rete di complicità sparse nelle province di Salerno e Napoli e, da circa tre anni, imponeva col terrore la sua presenza di capoclan, in diversi affari malavitosi. E’ quanto emerge dall’indagine.Pizzo, ma anche traffico di droga e armi, gli affari di Desiderio – 38enne originario di Pagani – ma stabilitosi a Nocera Superiore con incursioni nella valle dell’Irno e in particolare a Mercato San Severino.
Numerose le accuse contestate, ma quelle più rilevanti riguardano le estorsioni messe a segno o tentate ai danni di noti imprenditori e commercianti. Come quella ai danni del titolare di un negozio di casalinghi di Mercato San Severino che avrebbe dovuto ‘sborsare’ 15mila euro per non avere ‘problemi’ con gli esponenti del gruppo criminale e in particolare con Francesco Mandile che – su mandato di Desiderio – andò a chiedere il pizzo al commerciante.
“Guarda che qua le domande le facciamo noi.. le persone che rappresento e che appartengono alla malavita vogliono avere da te 15. 000 euro .- disse Mandile alla vittima – senti guaglione ma tu ci tieni ai tuoi figli ed alla tua famiglia, cosa stai facendo, vuoi che passino un guaio. Il commerciante avrebbe dovuto recuperare in 24 ore la somma richiesta altrimenti sarebbero esplose le bombe.

Pietro Desiderio aveva imposto la legge del più forte in diversi settori. Tra le vittime, poi diventato compartecipe tanto da essere indagato per associazione per delinquere esterna, anche Michele Izzo, imprenditore noto nel settore dell’organizzazione di eventi e fiere in tutta la Campania. A Izzo, Desiderio avrebbe imposto il servizio di guardiania degli eventi e l’assunzioni di persone vicine agli uomini del clan tra il 2013 e il 2016.

Ma Izzo sarebbe diventato, poi, anche il tramite tra gli esponenti del gruppo criminale e numerosi commercianti e imprenditori che esponevano nelle Fiere organizzate dalla ‘Amg organizzazione eventi’. Proprio nell’ufficio di Mercato San Severino di Izzo, secondo l’antimafia, si sarebbero consumate numerose richieste estorsive ai danni di titolari di imprese che esponevano nelle fiere allestite dalla società di Izzo.

DESIDERIO Pietro 1979 di Pagani ma residente a Mercato San Severino;
SENATORE Vincenzo di Roccapiemonte;
ARENA Emanuele Filiberto 1986 di Nocera Superiore;
ATTANASIO Pietro 10.07.1980 di Nocera Inferiore;
BOVE Luigi 1983 di Roccapiemonte;
COPPOLA Gianbattista 1984 di Mercato San Severino;
DESIDERIO Antonio 1971 di Pagani;
FERRARA Sisto 1989 di Roccapiemonte;
FERRENTINO Gerardo 1985 di Roccapiemonte;
IZZO Michele 1962 di Mercato San Severino;
LIGUORI Nicola 1992 di Pagani;
MANDILE Francesco 1973 di Mercato San Severino;
ROSSI Luigi 1974 di Marano di Napoli;
RUGGIERO Alessio 1985 di Roccapiemonte;
SCIFO Rosario 1976 di Mercato San Severino;
SESSA Gerardo 1992 di Pagani;
TORINO Salvatore 1987 di Roccapiemonte;
VICIDOMINI Ettore 1973 di Nocera Inferiore;
VILLANI Biagio 1992 di Roccapiemonte;
VILLANI Michele 1988 di Roccapiemonte;
ARPINO Carla 1979 di Brusciano;
BONAZZOLA Angela 1992 di Mercato San Severino;
BONAZZOLA Gianluca 1987 di Mercato San Severino;
CICALESE Alfonso 1979 di Pagani;
NOVALDI Massimo 1972 di Roccapiemonte;
PAGANO Pietro 1964 di Roccapiemonte;
PISCIOTTA Andrea Luigi 1971 di Pagani;
SICIGNANO Gennaro 1958 di Scafati;
SPISTA Giovanna 1982 di Striano;
VITALE Vincenzo 1963 di Baronissi.


Torna alla Home

## Linguaggio e Identità nei Lavori di Annabella Rossi Il nono appuntamento dei "Colloqui di Salerno 2023-2024 - 'Vivere la realtà è già scienza'" sarà dedicato alle strategie linguistiche e alla costruzione dell'identità nel lavoro dell'antropologa romana, Annabella Rossi. L'evento sarà curato da Vincenzo Esposito e dal Laboratorio interdipartimentale...
I tifosi della Salernitana (solo due presenti ieri sera Frosinone) sapevano da tempo di avere il destino segnato e il 3-0 rimediato ieri sera dalla squadra granata allo Stirpe contro il Frosinone ha dato loro la matematica certezza che l'anno prossimo si gioca in serie B. E a questo proposito...
Nessun '6' né '5+1' all'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrati quattro '5' che vincono 46.784,22 euro ciascuno. Il jackpot per il prossimo concorso sale a 95.400.000 milioni di euro. Questa la combinazione vincente del concorso Superenalotto di oggi: 9-13-51-61-81-83. Numero Jolly: 24. Numero Superstar: 59. Queste le quote del Concorso Superenalotto/Superstar...
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 26 aprile: BARI 65 67 84 22 77 CAGLIARI 38 09 83 18 20 FIRENZE 76 24 78 30 40 GENOVA 50 56 61 90 57 MILANO 87 21 15 12 79 NAPOLI 13 66 86 25 49 PALERMO 72 60 68 74 09 ROMA 23 15 43 07 75 TORINO...
Il maresciallo dei Carabinieri Fabio Manganaro è stato assolto in appello a Roma per il bendaggio di Christian Natale Hjorth, uno degli americani accusati dell'omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega. Manganaro era stato condannato in primo grado per uso di misura di rigore non prevista dalla legge. La foto...

IN PRIMO PIANO