Forse il mio linguaggio è stato troppo forbito e/o criptico?

L'On Barbuto ed il Consigliere Argentieri Piuma si sfidano a... ...fumetti!

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    riceviamo e pubblichiamo:

    Chi ritiene di dover affermare che una persona vive in un mondo fantastico sol perché, paradossalmente, a Crotone si muovono alcuni personaggi che – ahi loro! –  ricordano i protagonisti delle favole, non è un rappresentante di un partito che si affaccia adesso sulla scena politica italiana. Ed è un rappresentante piuttosto taciturno invero, nel corso di due anni di consiliatura al Comune di Crotone, che ha improvvisamente ritrovato la parola per pontificare sull’aeroporto, in questo caso, con l’intento di denigrare l’operato del M5S ponendosi nel trend nazionale della forza politica in cui si colloca. Se Forza Italia non avesse mai governato a livello nazionale le sue parole potrebbero suscitare, a primo acchito, in chi legge qualche perplessità, ma così non è. E’ un rappresentante di una forza politica che ha operato, in campo nazionale e regionale, avvicendandosi negli ultimi anni in un simpatico turn over o in una sfacciata collaborazione con la sinistra italiana; che è corresponsabile dello stato di abbandono ed isolamento in cui è stata relegata l’intera fascia jonica calabrese poiché è indubitabile che, dato il lungo lasso di tempo in cui è stata al governo , avrebbe potuto e dovuto  mettere in campo iniziative concrete di cui non vi è traccia a memoria d’uomo. Ma ecco che, in seguito alle elezioni politiche in esito alle quali i calabresi hanno detto basta ad una vecchia politica fatta solo di promesse, peraltro mai mantenute, ci si ricorda di Crotone, e nella fattispecie dell’aeroporto, si chiamano i rinforzi (neanche crotonesi) e si promette, udite, udite, addirittura una interrogazione parlamentare al Ministro dei Trasporti! Evidente dimostrazione, qualora ancora ve ne fosse bisogno, della reale intenzione di certa politica di affrontare i problemi con tanto fumo e ben poco arrosto e come se lo stesso Ministro, peraltro, non fosse stato già informato della drammatica vicenda dai parlamentari della zona che hanno investito del problema non solo lo stesso MIT, ma anche il MISE , il Ministero per il Sud e il MIBAC convinti come siamo che l’aeroporto di S. Anna sia un fondamentale volano di sviluppo del territorio crotonese e jonico.  

    E allora leggo, con non poco sconcerto, le ultime affermazioni del signor Argentieri Piuma e mi pongo un dubbio, non proprio amletico, ma pur sempre un dubbio. Il mio comunicato era comprensibile? Forse il mio linguaggio è stato troppo forbito e/o criptico? Forse, con gli anni, ho disimparato ad esprimere pochi ed elementari concetti confondendo i miei interlocutori? O, al contrario, sono stata chiara fin dall’inizio ed il contenuto dei miei comunicati è stato distorto in assoluta malafede e dato in pasto alla stampa nella pia illusione che, complici la distrazione e la calura agostana, la gente abboccasse alle rocambolesche ricostruzioni del tutto personali in merito alla vicenda del Freccialink. In un pasticcio terribile, infatti, sono stati mischiati treno, aeroporto, itinerari, orari, il tutto per dimostrare l’indimostrabile, rivendicare un diritto di primogenitura sull’interesse per le vicende dello scalo di S. Anna, giustificare la lunga latitanza e l’assoluta inerzia nonché per stabilire che altri non avrebbero alcun interesse a mantenere aperto l’aeroporto di Crotone e tentare di screditare l’operato dei parlamentari M5S del crotonese. 

    Nel dubbio ribadisco che il Freccialink è una navetta di Trenitalia fruibile esclusivamente da coloro che volessero prendere il treno Frecciargento a Lamezia per Roma e viceversa , seguendo il percorso tradizionale via Simeri; che è stata chiesta a Trenitalia l’istituzione di una freccia sulla dorsale jonica e che non potendo la stessa partire da Crotone al momento perché la linea non è elettrificata, la stessa partirebbe da Sibari per raggiungere Roma in 4 ore e mezzo; che non è stata mai ipotizzato il giro della Calabria ricostruito dal signor Argentieri Piuma al quale, pur cercando di raccontarle, non piacciono le favole, ma evidentemente neanche la geografia.

    E’ proprio necessario che io ripeta che, ogni qual volta parlo di un mezzo di trasporto anziché di un altro, questo non significa che io stia abbandonando la mia lotta per affermare il diritto alla mobilità che presuppone la possibilità per i cittadini crotonesi di scegliere liberamente il mezzo di trasporto a loro più confacente per spostarsi da e per la zona? E’ proprio necessario che io ribadisca che la questione mobilità non può essere vista a compartimenti stagni e risolversi in una lotta fratricida tra i sostenitori dei vari mezzi di trasporto? 

    A tal proposito vorrei comunicare che nella giornata di ieri, mentre il signor Argentieri Piuma sicuramente stava operando fattivamente insieme al senatore Siclari per l’aeroporto, mi trovavo insieme alla senatrice Margherita Corrado (M5S anche lei) e a riprova del mio disinteresse per le problematiche dei trasporti, in Prefettura dove si è svolta una riunione con gli enti proprietari e gestori delle strade e delle infrastrutture al fine di evadere la richiesta del Ministero dei Trasporti che ha chiesto la segnalazione, entro il 1° settembre, di tutte le criticità sulle quali intervenire tempestivamente.

    Una riflessione finale s’impone. Meglio le favole delle comiche. Con le prime magari si manifesta il proprio desiderio di riuscire ancora a sognare, nonostante lo sfacelo che la vecchia politica ci ha lasciato in eredità, ma con le seconde si ride soltanto. Riso amaro.

    Elisabetta Barbuto (M5S Camera – Commissione trasporti)

     

    ecco cosa aveva dichiarato Argentieri Piuma

    È proprio il caso di dire che all’appello/replica dei 5Stelle mancano solo Biancaneve, Cappuccetto Rosso ed Harry Potter. Qualcuno dimostra di vivere ancora oggi nel mondo delle fiabe, qualcun altro nel mondo reale. Nel mondo fatato per difendere le proprie tesi qualcuno cita Mago Merlino, bacchette magiche, principi azzurri e baci alle belle addormentate dimostrando così grande pochezza di contenuto e scarsa conoscenza delle questioni trattate.

    Nel mondo reale, invece, qualcun altro affronta i problemi veri del territorio e si pone con proposte serie ed iniziative concrete evitando soluzioni riduttive da piano B dagli effetti devastanti. Per chi non lo sapesse, infatti, il 31 agosto prossimo partirà l’ultimo volo con destinazione Pisa dall’aeroporto di Crotone. La soluzione di questo problema non può che essere una soltanto: l’immediata riapertura dello scalo senza se e senza ma. Proporre di risolvere “momentaneamente” il problema con una littorina fino a Sibari avrebbe in primis l’effetto di far cadere ed annullare l’attenzione sull’aeroporto Sant’Anna, indebolire l’azione politica e accontentarsi del così detto contentino con il risultato contrario (ma certo!) della definitiva chiusura dello scalo aeroportuale.

    Inoltre, da un mero punto di vista pratico, arrivare all’aeroporto di Lamezia prendendo una littorina fino a Sibari per poi prendere un treno fino alla stazione di Lamezia (e da qui non si sa come all’aeroporto) vorrebbe dire impiegare 4 ore per percorrere circa 100 km.

    È assolutamente impensabile e praticamente non fattibile perché secondo l’iter prospettato dagli amici dei folletti (giusto per rimanere in tema fantasy) l’ultimo tratto, dalla stazione di Lamezia all’aeroporto, bisognerebbe farlo in taxi (quando c’è e al costo di 20 euro!) oppure in autostop o addirittura a piedi.

    Una simile proposta quindi oltre ad essere surreale denota una scarsa conoscenza dell’attuale situazione delle infrastrutture calabresi e del comprensorio crotonese in particolare. Fermo restando le legittime ed incessanti richieste di ammodernamento della SS 106 e della linea ferroviaria jonica, Forza Italia non abbasserà mai la guardia e non abbandonerà la lotta per la piena e completa operatività dell’aeroporto di Crotone. Questione su cui il sottoscritto, sia come persona che come capogruppo di Forza Italia, è stato sempre attento e presente.

    Per questo il 31 agosto, in concomitanza con l’ultimo volo da Crotone per Pisa, ho organizzato un evento a Crotone al quale parteciperà il senatore Marco Siclari che, a differenza di tanti altri parlamentari calabresi, ha già predisposto una interrogazione al ministro pentastellato Toninelli.

    Ancora una volta i 5 Stelle dimostrano di non sapere quello che dicono e sacrificano gli interessi del nostro territorio sull’altare delle appartenenze politiche, mentre Forza Italia rinnova concretamente l’impegno per l’aeroporto come ha sempre fatto partecipando a tutte le manifestazioni organizzate per il mantenimento operativo della struttura.

    Comprendo bene anche perché l’on. Barbuto lamenti di non avermi mai visto in queste occasioni…come avrebbe potuto vedermi se i veri assenti nelle occasioni in cui si è parlato e discusso dell’aeroporto Sant’Anna erano invece lei, la senatrice Corrado e i consiglieri comunali del gruppo consiliare 5 Stelle?

     

    *Capogruppo Forza Italia comune di Crotone

     

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