Dove vedere gratis le opere di Caravaggio? Stai programmando una passeggiata oppure una visita a Roma? Forse non lo sai ma la città eterna offre alcune tra le opere più importanti di Caravaggio da vedere gratis.
Queste opere rappresentano alcuni dei capolavori dell’arte del Caravaggio e sono considerate tra le più importanti del patrimonio artistico romano. Molte di queste opere sono visitabili in chiese, permettendo ai visitatori di apprezzare la maestria e l’originalità dell’arte del Caravaggio.
In questo articolo ti elencherò le chiese dove vedere i Caravaggio a Roma. Inoltre ti fornirò alla fine una mappa dove si trovano le opere per raggiungerli facilmente.
Indice
Basilica di Santa Maria del Popolo Cappella Cerasi
La Cappella Cerasi è una cappella all’interno della Chiesa di Santa Maria del Popolo a Roma, situata sulla sinistra dell’altare maggiore. È famosa per ospitare due importanti dipinti di Caravaggio: la Conversione di San Paolo e la Crocifissione di San Pietro.
Monsignor Tiberio Cerasi commissionò nel seicento la cappella a Caravaggio, con il desiderio di abbellire la chiesa con opere d’arte di grande valore.
La Conversione di San Paolo
La Conversione di San Paolo è un dipinto a olio su tela di grandi dimensioni, realizzato dal celebre artista italiano Michelangelo Merisi intorno al 1601.
Il dipinto raffigura la scena della conversione del Santo Paolo, come descritta negli Atti degli Apostoli. San Paolo viene ritratto nella scena colpito dalla luce divina sulla strada per Damasco, e cadendo da cavallo riceve la chiamata divina.
Il dipinto è considerato uno dei capolavori di Caravaggio caratterizzato dall’uso di un forte contrasto tra luci e ombre, noto come “chiaroscuro”.
La Crocifissione di San Pietro
La Crocifissione di San Pietro è un dipinto a olio su tela realizzato da Caravaggio intorno al 1600. Il dipinto rappresenta la scena della crocifissione di San Pietro, come descritta nella tradizione cristiana.
San Pietro è rappresentato mentre viene crocifisso a testa in giù, in quanto si rifiutò di essere crocifisso come Gesù. Secondo il racconto San Pietro si sentiva indegno di morire nella stessa posizione del suo Signore. La scena è resa con un forte contrasto tra luci e ombre, tipico dello stile di del pittore italiano.
La chiesa è aperta al pubblico con accesso gratuito secondo gli orari di apertura.
Basilica di Sant’Agostino in Campo Marzio
All’interno della Basilica di Sant’Agostino in Campo Marzio è ospitata l’opera de La Madonna dei Pellegrini, detta anche Madonna di Loreto. Si tratta di un dipinto a olio su tela realizzato da Caravaggio intorno al 1605-1606.
L’opera raffigura la Madonna con il Bambino Gesù e Sant’Anna, in un’ambientazione urbana del quartiere Trastevere a Roma, con dei pellegrini inginocchiati in primo piano.
Il quadro presenta una forte carica emotiva e una resa del realismo nei volti e nei tessuti dei personaggi. Inoltre la scena è enfatizzata anche dall’uso di una forte illuminazione radente.
Alcuni personaggi ritratti potrebbero essere dei volti realmente esistenti, di persone comuni che il pittore avrebbe scelto come modelli per la sua opera.
La chiesa è aperta al pubblico e i visitatori possono ammirare il dipinto durante gli orari di apertura della chiesa.
Chiesa di San Luigi dei Francesi
La Chiesa di San Luigi dei Francesi si trova a pochi metri da Piazza Navona. Si tratta della chiesa di Roma che ospita ben tre tele di Caravaggio situati all’interno della Cappella Contarelli.
La cappella ospita il celebre ciclo di dipinti dedicati alla vita di San Matteo.
Le tre opere sono “La vocazione di San Matteo”, “Il Martirio di San Matteo” e “San Matteo e l’Angelo”. Tutte le opere realizzate tra il 1599 e il 1602. I dipinti sono noti per la loro resa del realismo, il forte contrasto tra luci e ombre e l’uso di modelli comuni per i personaggi raffigurati.
La Vocazione di San Matteo
La Vocazione di San Matteo raffigura il momento in cui Gesù chiama San Matteo, un pubblicano, a diventare uno dei suoi discepoli.
La scena è rappresentata all’interno di una stanza buia, illuminata da un fascio di luce che entra dalla finestra sulla sinistra, che cade sulla figura di Gesù e che indica l’inizio di una nuova vita per San Matteo. Altri personaggi presenti nella scena sono i discepoli di Gesù, tra cui San Pietro, che osservano la scena con attenzione.
Il dipinto è stato oggetto di diverse interpretazioni, legate in particolare alla figura di San Matteo, che è rappresentato con un’espressione dubbiosa e incerta, come se non fosse sicuro di accettare l’invito di Gesù.
Il Martirio di San Matteo
Il Martirio di San Matteo è l’opera realizzata tra il 1599 e il 1600. Raffigura il momento del martirio di San Matteo, ucciso con una spada mentre si trova seduto su una sedia. La scena è illuminata da una forte luce radente che crea un forte contrasto tra luci e ombre, tipico dello stile di Caravaggio.
Il dipinto è noto per la sua resa del realismo e per il forte impatto emotivo che suscita nel fruitore. In particolare, San Matteo è rappresentato in una posizione molto vulnerabile, quasi disarmato, mentre l’assassino si avvicina alle sue spalle.
Ci sono varie interpretazioni sul dipinto tra cui l’immagine della lotta tra il bene e il male o una riflessione sulla fragilità dell’uomo di fronte alla morte.
San Matteo e l’Angelo
San Matteo e l’Angelo, realizzato tra il 1602 e il 1603, raffigura San Matteo seduto a una scrivania, mentre scrive il Vangelo, assistito dall’angelo.
In particolare, San Matteo è rappresentato come un uomo semplice, in un abito modesto, mentre l’angelo è vestito con abiti lussuosi e ha un’espressione angelica.
La scena viene interpretata in diverse chiavi, come un’immagine della rivelazione divina o come un’esaltazione del ruolo degli angeli nella vita degli uomini.
La cappella è aperta al pubblico in base agli orari di apertura.
Mappa dei Caravaggio a Roma
Spero che questo articolo dove ti sia stato utile e di ispirazione per la tua prossima visita a Roma. A tal proposito ti lascio qui la mappa delle opere di Caravaggio a Roma.
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