Pensando all’Indonesia ci vengono subito in mente i paesaggi da cartolina, le oasi paradisiache e il relax di paesaggi fuori dal mondo. Ma la sua capitale è ben diversa da come ce la aspettiamo: Giacarta (o Jakarta, in indonesiano), ricca di grattacieli e costruzioni moderne, il traffico e il fitto reticolo di canali che si snodano al suo interno, è l’emblema della cultura indonesiana. Qui si può cogliere l’anima di un paese ricco di speranze e ossessioni, che negli ultimi tempi sta subendo uno sviluppo senza precedenti. Giacarta è uno dei paesi più popolosi dell’Indonesia: milioni di abitanti affollano questo centro indù, poi musulmano, che è il frutto dell’agglomerazione di numerosi villaggi.
Le cinque facce di Giacarta
Jakarta sorge sul fiume Ciliwung, che si getta nel Mar di Giava. I primi a stabilirsi qui furono gli indù, seguiti dai commercianti portoghesi e olandesi. Dopo diverse lotte, la capitale (e tutta l’Indonesia) ha conquistato la libertà solo nel 1949. Oggi la città è suddivisa in cinque distretti, ognuno con una personalità ben diversa. Jakarta Pusat, il centro, è sede dei palazzi governativi; è qui che ogni presidente ha voluto lasciare la sua impronta, e il Monas (la grande torre che celebra l’indipendenza della città) ne è la prova tangibile. Jakarta Barat si estende a ovest, e ospita la Chinatown e la parte della vecchia città olandese. Si possono trovare altri edifici storici a Jakarta Utara, al nord, dove è collocato il sobborgo marino di Ancol. È questo il sobborgo originario della città, e un po’ il suo cuore pulsante. Gli amanti dello shopping e della modernità fanno tappa fissa a Jakarta Selatan, nel sud di Giacarta. Infine c’è Jakarta Timur, la parte est della città: è qui che vi dovete recare per comprendere a pieno la cultura indonesiana, ricca di contaminazioni da parte di tantissime culture diverse.
Cosa vedere nella capitale dell’Indonesia?
Affollata e caotica, Giacarta offre ogni tipo di divertimento e svago che un turista possa cercare ma anche tanta storia, cultura e tradizione. Se volete avere un primo approccio con tutto questo, Taman Mini Indonesia Indah è la tappa obbligatoria. Questa attrazione è tra le più apprezzate di tutta la città, e attraverso i suoi 26 padiglioni offre uno spaccato interessante sulla società indonesiana e i suoi usi e costumi. Il Merdeka Palace è dove il presidente risiede, oltre che una costruzione interessante. Nel palazzo del Jakarta History Museum potrete entrare in contatto con la storia del posto, capire le sue origini e conoscere il suo sviluppo. Continuate e approfondite con il National Museum of Indonesia, ricco di oggetti d’arte e che ospita tantissime mostre. Per gli amanti delle creature marine, il Sea World Acquarium è una sorta di paradiso in terra: uno degli acquari più grandi del mondo, offre un’esperienza immersiva grazie al particolare tunnel con vetrate trasparenti attraverso il quale potrete visitare la struttura. Per i più romantici non può mancare una tappa al Love Bridge. Ancol Beach è invece la spiaggia di Giacarta. Infine, per lasciarsi affascinare dalle religioni del posto dovrete recarvi a Dian Al-Mahri Mosque, la moschea immersa nel verde che sembra uscita da una fiaba, e la Cattedrale di Santa Maria dell'Assunzione, dalle particolari torrette bianche.
Giacarta affonda e l’Indonesia cerca una nuova capitale
È di qualche giorno fa la notizia che Giacarta, molto probabilmente, sta sprofondando su se stessa. E ora il presidente cerca una nuova capitale per l’Indonesia, provando a risolvere il problema della sfortunata città. Il progetto è stato iniziato nel 2019, rimandato poi a causa della pandemia. Oggi si torna a parlare della possibilità di spostare la capitale, lasciando però che sia ancora Giacarta il centro finanziario del paese.
Perché Giacarta sta affondando?
A quanto pare alcune zone di Giacarta stanno scomparendo. Ma perché Jakarta sprofonda? Sicuramente il primo problema della città è il sovraffollamento: 10 milioni di abitanti si sono stanziati in una delle città più popolose dell’Indonesia. Ma non è l’unico fattore in ballo: le inondazioni non fanno che aggravare la situazione. L’innalzamento delle acque del mare sta causando il cedimento di Giacarta. Più che molte altre città, Giacarta sta affondando a una velocità difficile da controllare, pari a circa 25 cm l’anno.
L’Indonesia avrà una nuova capitale?
Il piano è di costruire dal nulla una nuova città, nella provincia del Kalimantan orientale a circa duemila chilometri a nord est di Giacarta. Si ha già un possibile nome: Nusantara, che vuol dire arcipelago. Ovviamente l’operazione implica costi molto elevati, e diversi anni di progettazione ed esecuzione dei lavori. Si pensa, però, che tutto questo possa portare a una ridistribuzione della ricchezza del paese. Ma gli ambientalisti sono preoccupati: è possibile che ci sia bisogno di un’ulteriore deforestazione per permette alla città di sorgere.
