Spock, storia dell’outcast spaziale più amato di Star Trek

Dal suo avvento nel 1966, Star Trek è diventato uno dei franchise di maggior successo al mondo e questo è stato reso possibile anche grazie a uno dei personaggi cardine della storia: Spock. Oggi parliamo proprio di lui, per metà umano e per metà vulcaniano, ha conquistato il cuore dei fan di tutto il mondo a suon di “Vivi a lungo e prospera”... Ma cosa significa il saluto vulcaniano? Questo saluto vuole augurare il bene al prossimo, è una formula utilizzata dai vulcaniani per salutarsi. A rendere unico il personaggio la sua intelligenza e la ricerca di un compromesso tra la pura logica vulcaniana e l’umanità che scorre nelle sue vene.

La storia del personaggio di Spock

Spock è figlio di un diplomatico vulcaniano e un’insegnante del pianeta terra e viene alla luce sul pianeta Vulcano il 26 marzo 2230. Per la maggior parte della sua vita, Spock cerca di trovare un equilibrio tra suo lato umano emotivo e la rigida disciplina della parte Vulcaniana della sua famiglia.Tutto cambierà dopo il suo incontro V'Ger nel 2271 e dopo la sua morte e rinascita nel 2286. All’età di 7 anni Spock si lega telepaticamente con una giovane vulcaniana di nome T'Pring. Questo legame telepatico avrebbe dovuto trasformarsi in una forza attrattiva dopo che entrambi avrebbero raggiunto la maggiore età, tuttavia la giovane vulcaniana sceglierà un altro vulcaniano e Spock deciderà di fare ritorno sulla terra.

Spock è il primo Vulcaniano ad arruolarsi nella Flotta Stellare della Federazione, servendo come tenente a bordo della U.S.S. Enterprise sotto il capitano Christopher Pike e successivamente per James T. Kirk.

Come muore Spock?

Spock muore da eroe, nel 2285 si sacrifica per riparare i condotti del plasma che consentono alla U.S.S. Enterprise e al suo equipaggio di sfuggire alla detonazione del dispositivo Genesis di Khan Noonien Singh. Il suo corpo, distrutto dalle radiazioni, viene consegnato nello spazio ma atterra sul pianeta Genesis e inizia la rigenerazione.

Negli anni successivi, il lavoro di Spock diventa più di tipo diplomatico che scientifico. Nel 2293 presta servizio come inviato speciale della Federazione presso il governo Klingon, aprendo la strada agli accordi di pace di Khitomer con il Cancelliere Azetbur. Poi, dopo decenni nei panni di un civile, nel 2368, Spock si reca segretamente a Romulus in missione personale per promuovere la causa della riunificazione Romulana/Vulcaniana. Durante questo viaggio Spock scopre che suo padre Sarek, è morto, ma la presenza di Picard dona a Spock un ultimo conforto. Spock rimarrà a lavorare con i Romulani clandestini e nel 2369 aiuterà a organizzare la defezione del vice-proconsole Romulano M'Ret alla Federazione per aprire una via di fuga per i dissidenti.

L’ultima avventura di Spock è sempre legata al pianeta Romulus, questa volta minacciato da una stella diventata supernova. Spock decide di aiutare la popolazione del pianeta chiedendo di costruire un’astronave in grado di trasportare della materia rossa da lanciare all’interno della supernova in modo da creare un buco nero che avrebbe inghiottito l’onda distruttrice. Di ritorno dalla sua missione, l'ambasciatore viene intercettato da Nero, comandante della nave mineraria Narada, che incolpa Spock di non essere riuscito a salvare il suo pianeta in tempo. L’attacco di Nero porta entrambe le navi a essere risucchiate dal buco nero che li porta in momenti diversi del passato.

Nero torna nel 2233, dove distrugge la nave stellare USS Kelvin, dando vita a una linea temporale alternativa, mentre Spock torna nel 2258. Qui viene catturato da Nero e abbandonato sul pianeta ghiacciato Delta Vega, costringendolo ad assistere alla distruzione di Vulcano.

Spock sullo schermo

L'interesse duraturo per Spock e la sua storia è testimoniato dal fatto che il personaggio è stato descritto in tutte le rivisitazioni del franchise di Star Trek. Il personaggio compare sia nei film di J.J. Abrams che nel franchise televisivo di Star Trek di Alex Kurtzman. Il più celebre interprete del ruolo è stato Leonard Nimoy, che è stato il primissimo Spock della serie dal 1966 al 1969. Nimoy ha interpretato Spock anche nei sei film della serie classica, Star Trek, Star Trek II - L'ira di Khan, Star Trek III - Alla ricerca di Spock, Rotta verso la Terra, Star Trek V - L'ultima frontiera, Rotta verso l'ignoto. Riappare poi nella serie Star Trek: The Next Generation, in due episodi della quinta stagione e nei primi due film della Kelvin Timeline, Star Trek(2009) e Into Darkness - Star Trek.

Altri attori ad aver interpretato il personaggio sono Zachary Quinto, nei film che compongono la Kelvin Timeline, ed Ehtan Peck nelle serie televisive di Bryan Fuller e Alex Kurtzman, Star Trek: Discovery, Star Trek: Short Treks e Star Trek: Strange New Worlds.