La saga de Il Padrino di Francis Ford Coppola è diventata nel tempo una pietra miliare della cultura e dell'arte, cambiando il modo in cui i drammi di mafia vengono realizzati e percepiti. Al secondo Posto nell’Internet Movie Database e il film più bello mai realizzato secondo la rivista Empire, a parte le interpretazioni stellari e la narrazione tesa, Il Padrino è una sinfonia magistrale di temi quali le relazioni ed i rapporti di potere nella famiglia cattolica e patriarcale, la follia, l’ambizione e l’avidità e il totale fallimento del Sogno Americano. Determinazione e forza non bastano né a garantire il successo (costruito grazie a compromessi ed accordi) né, soprattutto, la serenità, visto che il sangue versato con le mani si paga nel più lancinante dei modi.

Qual è Il Padrino più bello?

Tra le più grandi saghe cinematografiche mai realizzate, si è aggiudicata in totale 9 premi oscar nonché Golden Globe, Bafta, David Di Donatello. Sostenuto da una sceneggiatura esemplare e da una regia magistrale, I quattro film che compongono la narrazione de Il Padrino vanno visti tutti dunque non possiamo che consigliarvi di stilare la vostra classifica personale, riconsiderando il Padrino parte III, definito il fratello minore dei primi due, alla luce di Il Padrino, Coda: la morte di Michael Corleone, uscito nel 2020, nel quale Coppola rimonta il terzo episodio della saga a trent’anni dall’uscita.

Il Padrino e il Padrino parte II, usciti rispettivamente nel 1972 e nel 1974 ma ancora incredibilmente attuali, sono meccanismi perfetti, dal ritmo incessante, nel quale la fotografia ed il montaggio recitano con i personaggi, la violenza è una coreografia spettacolare, l’umanità, l’amore, la tenerezza, riescono a squarciare solo brevemente e improvvisamente coltri di odio, risentimento, rancore, vendetta, follia, ambizione, abuso, sopruso, cattiveria, frustrazione tutti impersonati da una galleria di personaggi a volte scolpiti da una frase altri da preziose partiture per molte voci.

il padrinopinterest
Paramount

Più che una classifica una scaletta della saga de Il Padrino

Dovete vedere per credere al cameo monumentale che fa aggiudicare a Robert De Niro un Oscar come miglior attore non protagonista. L’interpretazione di Don Vito Corleone ne il Padrino Parte II è magistrale, nonostante l’attore pronunci non più di 17 parole in inglese e poche altre in un siculo spinto. Con la sua determinazione bruciante, la mente affilata e la sua leadership diventerà un pilastro della storia della mafia sulla costa Orientale. Impareggiabili anche James Caan nella parte del violento ed esasperato Santino (doveva essere lui Michael, ma alla fine venne scelto Al Pacino) e John Cazale in quella del miserabile e insicuro Fredo (una delle sue poche ma tutte superbe interpretazioni in carriera).

È e rimane fondamentale guardare tutti e quattro i film della saga de Il Padrino, incluso il criticatissimo, frammentario e frettoloso Il Padrino Parte III, per assistere alla straordinaria parabola sociale, familiare ed umana di Michael Corleone, dal volto scavato e dallo sguardo fiammeggiante di Al Pacino, l’unico dei figli al quale il torreggiante Vito interpretato da Marlon Brando si sente di affidare il proprio impero criminale e la posizione di potere all’interno delle cinque famiglie. Michael da magnetico e idealista figlio cadetto, innamorato di Kay interpretata da Diane Keaton, cui spiega: «Quella è la mia famiglia, Kay. Non io», si trasforma in un assassino a sangue freddo e sacrifica sé stesso e l’amore della sua vita alla vendetta e al potere. Come ogni capo carismatico che si rispetti macella sia nemici che amici e familiari senza esitare, e quando prova a ritirarsi come il padre, vedrà il mondo che ha edificato collassare e tutte le sue conquiste polverizzarsi pagando il prezzo più alto per un uomo e per un padre. Francis Ford Coppola ha realizzato Il padrino Coda: La Morte di Michael Corleone per dare alla saga dei Corleone un epilogo degno di un pezzo della storia del cinema e a Michael il posto dell’antieroe tragico e condanna di sé stesso, impersonato da Al Pacino.

Chi era il vero padrino?

Tutta la cornice delle vicende de Il Padrino ricalca la vita reale delle Cinque Famiglie di New York, emerse all'inizio del XX secolo e tuttora esistenti. A differenza del mondo de Il Padrino, i nomi di queste famiglie sono cambiati nel tempo, ma le incarnazioni attuali sono: la famiglia Bonanno, la famiglia Colombo, la famiglia Gambino, la famiglia Genovese e la famiglia Lucchese. Naturalmente, tra questi gruppi rivali sono scoppiati periodi di ostilità e sono sorti anche conflitti interni quando i singoli individui hanno lottato per scalare i ranghi.

Le vere Cinque Famiglie presero anche posizioni diverse sulla loro politica in materia di droga, anche se si potrebbe dire che ciò aveva più a che fare con i potenziali rischi coinvolti che con la posizione morale assunta da Vito Corleone.

L’interpretazione di Marlon Brando

Cominciamo col dire che Marlon Brando era fortemente sostenuto da Mario Puzo, l'autore della serie di Romanzi e anche lo sceneggiatore della saga de Il Padrino. L’attore riesce ad ottenere la parte dopo un provino impressionante in cui surclassa l’altro candidato Ernest Borgnine, maggiormente spinto dalla Paramount che riteneva Brando troppo difficile da gestire. Oggi il Vito Corleone di Marlon Brando è una delle figure più celebri del cinema, ma il personaggio si è ispirato a diversi criminali reali e forse l'influenza più evidente è quella di Frank Costello, un tempo capo della famiglia Genovese, di cui Brando studio le registrazioni rese disponibili per calarsi ancor meglio nella parte.

Il potere della famiglia Corleone si fonda sui suoi legami con l'autorità - giudici, polizia e politici - ed è per questo che il coinvolgimento di Don Corleone è un ingranaggio vitale del nascente impero della droga di Sollozzo. Allo stesso modo, il potere di Costello era radicato in profondi legami con il sistema legale e il governo degli Stati Uniti e, come Vito con i Corleone, gli intrallazzi con la magistratura e la polizia nella realtà hanno permesso alla famiglia Genovese di operare in settori come il gioco d'azzardo, evitando deliberatamente il traffico di stupefacenti. La storia personale di Costello segue un percorso simile a quello di Don Corleone: entrambi gli uomini sopravvivono a un attentato, si ritirano per mantenere la pace e poi si vendicano dei loro nemici dall'ombra.

Alcune componenti del personaggio di Marlon Brando si ritrovano anche in Carlo Gambino, capo della famiglia criminale Gambino. Come il giovane Vito ne Il Padrino, Carlo viaggiò da solo dalla Sicilia agli Stati Uniti da ragazzo e divenne famoso per il suo temperamento calmo che nascondeva una spietatezza interiore. Proprio come Vito Corleone e Carlo Gambino iniziarono le loro vite in modo simile, entrambi gli uomini vissero in età relativamente avanzata e morirono nel comfort della loro casa - un destino non sempre concesso ai capi delle famiglie criminali.

Come muore Don Vito Corleone?

Dopo aver riunito le famiglie e aver assicurato che non si sarebbe vendicato per l’omicidio di Sonny e aver lasciato la guida della famiglia nelle mani d Michael, Don Vito muore nel 1955, in seguito ad un attacco cardiaco, davanti agli occhi del nipote Anthony ne Il Padrino. Le ultime parole del Padrino saranno proprio rivolte al figlio, accorso dopo essere stato cercato da Anthony. Pochi istanti prima di esalare l'ultimo respiro, sussurra a Michael «la vita è così bella». Don Vito non vedrà mai suo figlio spazzare via tutti i nemici della famiglia durante il battesimo di fuoco.

Dove posso guardare Il Padrino?

Il film Il Padrino ed il Padrino Parte II sono entrambi disponibili in streaming a noleggio su: Rakuten TV a 3,99€ per la versione HD; CHILI a 2,99€ per la versione SD; Google Play; Apple Itunes a 3,99€ per la versione HD; TIMVision a 2,99€ per la versione SD. Il Padrino Parte II Rakuten TV a 3,99€ per la versione HD; CHILI a 2,99€ per la versione SD. Il film Il Padrino - Parte III è disponibile in streaming a noleggio su: Google Play; Apple Itunes a 3,99€ per la versione HD, con la modalità acquisto su: Google Play; Apple Itunes a 9,99€ per la versione HD. Il Padrino Coda: la Morte di Michael Corleone è disponibile in abbonamento su Amazon Prime, Google Play, Vudu, FandangoNow, e iTunes.