(foto di Bundesarchiv, Bergmann Johannes/CC-BY-SA 3.0)

Occhiobello. Dopo oltre settant’anni, tornano alla famiglia la piastrina e il foglio matricolare di Antonio Tironi, giovanissimo soldato disperso nella campagna di Russia nel 1942.

Sabato 20 gennaio, alle 10 nella sala consiliare di Occhiobello, la piastrina, assieme a una copia del foglio matricolare, mappe e foto utili alla ricostruzione della vicenda militare, verrà consegnata alla sorella Giustina Necchio, madre di Tonino e Paolo Franceschetti.

Dichiarato disperso il 31 dicembre 1942, di Antonio Tironi non si seppe più nulla finché, grazie agli studi dell’alpino Ferdinando Sovran di San Donà di Piave, che da molti anni si occupa della ricerca di sepolture dei soldati italiani in Russia, lungo il fronte del fiume Don e retrovie, è stata recuperata la piastrina metallica identificativa di Antonio Tironi, nato a Occhiobello il 16 ottobre 1922.

Durante la cerimonia, aperta al pubblico, di consegna degli effetti personali alla famiglia, saranno presenti il sindaco Daniele Chiarioni e rappresentanti dell’amministrazione comunale.