Giuseppe Alesci
Portomaggiore. Se da una parte la Lega manifesta contro l’arrivo di 13 migranti nella frazione di Runco, attaccando il sindaco Nicola Minarelli e la sua giunta, dall’altra parte c’è chi ricorda allo stesso partito che “tutti i capogruppo di Portomaggiore hanno condiviso la linea del sindaco dal principio, partecipando in maniera unitaria alle assemblee pubbliche e andando in visita dal signor prefetto di Ferrara”.
È il caso di Giuseppe Alesci, assessore all’Istruzione a Portomaggiore che, senza mezzi termini, attacca il Carroccio. Alesci non nega che l’arrivo dei migranti costituisca un problema per la frazione e, d’altronde, è stato proprio questo il motivo che ha spinto il sindaco e i capigruppo in consiglio comunale – compreso quello della Lega – a recarsi dal prefetto di Ferrara per trovare una soluzione alternativa.
Ed è proprio a partire da quell’incontro che Alesci punge il partito del ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Se la Lega nord Portomaggiore avesse voluto ottenere risposte diverse in quella sede avrebbe potuto porre domande pertinenti, frutto di una preparazione e conoscenza intima del problema in auge, piuttosto che porre il debole quesito sulla percentuale di richiedenti asilo che ogni comune può accettare. La risposta del prefetto è stata inappellabile, facendo emergere la posizione di Portomaggiore ben al di sotto della soglia di legge. Quindi – rimarca Alesci – dopo questa prima figura barbina, la Lega nord Portomaggiore ha deciso di muoversi in autonomia e millantare una Goro 2, enfatizzando il problema, che chiaro non nego esserci, caricando i cittadini, fomentando odio, intolleranza e difettando dunque in sentimenti di empatia”.
“Il siparietto di fronte alla futura casa dei migranti utilizza tutti i più bassi sistemi di comunicazione populista adottati dal Carroccio su tutto il territorio italiano, creando paura, divisione, rancore e odio nel diverso – attacca l’assessore -. Utilizzare un problema evidente e ovvio come l’inserimento di nuove persone straniere nel comune di Portomaggiore per fare campagna elettorale per le prossime comunali rappresenta qualcosa di ignobile, intollerabile e irrispettoso nei confronti dei cittadini di Runco, le uniche vere vittime del caso che dovranno affrontare la situazione. Come gruppo di maggioranza, siamo vicini a Runco, faremo il possibile per aiutarli e sappiamo di aver compiuto e di continuare a compiere un grande lavoro con attenzione nei confronti della comunità, che alla fine saprà valutare l’operato di persone competenti che vanno alla soluzione del problema senza crearne di nuovi”.
Ma Alesci ne ha ancora per la Lega, invitata “alla rassegnazione, dato che l’unica cosa che sanno fare è andare a manifestare contro la scelta del prefetto, quindi del ministero dell’Interno, quindi contro Salvini, ma Salvini non rappresenta la Lega Nord? Ai cittadini le dovute riflessioni”.
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