Ilaria Baraldi e Luigi Vitellio

Dopo il sindaco sono il segretario provinciale e quella comunale del Partito Democratico ad intervenire in difesa dell’assessore Cristina Corazzari, contro la quale le opposizioni unite hanno chiesto al sindaco la revoca delle deleghe all’Istruzione per un supposto contrasto tra la sospensione dalla frequenza scolastica di due bambini non considerati in linea con le disposizioni sull’obbligo vaccinale (con intervento dei carabinieri) e l’entrata in vigore del decreto Milleproroghe.

Luigi Vitellio e Ilaria Baraldi  esprimono “compatti” la loro “solidarietà e fiducia così come il nostro pieno appoggio politico all’assessora Corazzari e diciamo con forza che non ci piegheremo mai a chi cerca di ottenere consenso sulla pelle dei bambini”.

Da parte dei due segretari e consiglieri comunali dem parte un vero attacco politico: “Infine anche i sostenitori ferraresi di questo governo prodigo di proclami ‘per il bene degli italiani’ ma confusionario e incompetente nei fatti, gettano la maschera. E lo fanno utilizzando nella maniera più becera (come d’altronde oramai quotidianamente avviene a livello nazionale) il vero interesse dei cittadini per colpire gli avversari politici. In questo caso, M5S, Lega, Fi, Gol, FdI chiedono le dimissioni dell’assessora all’Istruzione Cristina Corazzari rea, a quanto dicono, di avere applicato la legge Lorenzin, come è ovvio che faccia un rappresentante delle istituzioni”.

Vitellio e Baraldi, nel loro contrattacco, usando come termine di paragone al vicenda di Riace, della gestione dell’accoglienza e dell’inchiesta che vede coinvolto il sindaco: “È evidente che qui si applicano due pesi e due misure a seconda del bisogno di questi avventurieri della politica: la legge è inderogabile solo quando un sindaco del sud Italia è sospettato di non averla seguita per filo e per segno nell’accoglienza dei migranti mentre può essere bellamente trasgredita quando a chiederlo sono color che barattano la salute di tutti i bambini per una manciata di voti. Decidetevi. O la legge vale sempre e per tutti, o non vale mai. Perché in democrazia è la legge di tutti a proteggere tutti, e non l’arbitrio di qualche tifoseria che si definisce politica”.

A onor del vero, va rilevato che – buona o no che sia l’interpretazione della normativa attualmente vigente nel contesto regionale data dalle opposizioni – quel che loro contestano all’assessore è la mancata applicazione, o la sua applicazione con giorni di ritardo, della normativa che ritengono essere da adottare (il decreto Milleproroghe che fa bastare la semplice autocertificazione sull’avvio dell’iter vaccinale per l’ammissione a scuola, ndr), non la sospensione della stessa.

In ogni caso, per i due segretari dem affermano che “qui non è in gioco la libertà, che è nel diritto di ognuno, di informarsi sui vaccini. Così come non è in gioco il dialogo che su questo tema le istituzioni devono tenere aperto con la cittadinanza. Qui è in gioco il bene dei bambini, e in particolare di quei bambini più fragili, immunodepressi, così come di tutti a poter frequentare una scuola nella quale l’immunità di gregge sia garantita”.

Solidarietà alla Corazzari arriva poi anche dal consigliere Tommaso Cristofori, che a nome di tutto il gruppo consiliare “rinnova piena fiducia nell’operato dell’assessora Corazzari e degli operatori della nostra Istituzione Scolastica, chiamati ogni giorno ad un difficile compito, di straordinaria responsabilità. Il comportamento scorretto di alcuni consiglieri dell’opposizione, anche durante l’ultimo Consiglio e la mozione di sfiducia presentata oggi da tutti i gruppi di minoranza, confermano ancora una volta la scelta di preferire il metodo dello sciacallaggio politico di spicciolo opportunismo, piuttosto di assumersi la responsabilità di chi è chiamato a dare il proprio contributo politico di idee, di proposte. Siamo tutti vittime della incompetenza delle forze politiche che stanno governando a Roma e contemporaneamente a Ferrara gli stessi partiti speculano addirittura sulla confusione giuridico-normativa che loro stessi hanno creato”.