Politica
12 Marzo 2019
Incontro con Paolo Ferrero per la presentazione del suo libro

Il Marx ‘decomunistizzato’ da spiegare a tutti

di Redazione | 2 min

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“Marx oltre i luoghi comuni” è il titolo del libro scritto da Paolo Ferrero – ex ministro nel secondo governo Prodi e segretario nazionale di Rifondazione comunista – e Bruno Morandi, militante di vecchia data del partito comunista e successivamente nell’area del Manifesto.

“Uno dei motivi per i quali ho sentito l’esigenza di scrivere questo libro – spiega Ferrero – è che Marx ha più ragioni oggi di quando scrisse Il capitale. Le cose che aveva capito sulla tendenza dello sviluppo del capitalismo, come ad esempio la necessità di ottimizzare al massimo la produzione durante le ore di lavoro, sono assolutamente attuali. Oggi come allora la nostra società dispone di ricchezze enormi ma è caratterizzata da una grande disuguaglianza. Ancora oggi, ogni anno, milioni di persone muoiono di fame, nonostante le nostre capacità produttive di cibo siano più che sufficienti per soddisfare tutti”.

Sempre riguardo le motivazioni che lo hanno spinto a scrivere questo libro, Ferrero continua dicendo che “Marx dovrebbe essere “decomunistizzato” in modo da poter essere spiegato a tutti senza pregiudizi e infatti questo è uno degli scopi del libro; non esiste una risorsa intermedia tra il film ‘Il Giovane Karl Marx’ e un’opera complessa come Il Capitale”.

Il libro è diviso in tre parti: la prima offre un profilo della vita di Marx e introduce alcuni elementi della sua opera. La seconda delinea una sintesi del suo pensiero, mentre la terza si confronta con una serie di fraintendimenti che sono cresciuti nell’ambito dei marxismi. Ed è proprio attraverso la conoscenza della sua vita, della sua situazione economica, familiare e di lotta nonostante le sconfitte che, secondo Ferrero, si può comprendere con maggiore chiarezza la filosofia e l’impegno politico di Marx.

Non si è trattato però di una normale presentazione di un libro, bensì piuttosto di un vero e proprio dibattito, aperto dalla segretaria provinciale di Rifondazione Comunista Stefania Soriani e moderato dall’intellettuale Girolamo De Michele. Grazie anche agli interventi del pubblico presente al Blackstar, partendo dai concetti espressi da Marx sono emersi spunti di riflessione riguardo temi di assoluta contemporaneità, come ad esempio le recenti notizie di guerriglia urbana nella zona Gad, della nomina di Nicola Zingaretti a segretario del Partito Democratico, sulla Lega di Matteo Salvini e riguardo l’attuale situazione politica di Ferrara.

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