Palm è stata la pioniera del concetto di palmare, sviluppandolo come suo principale prodotto, e diventando famosa per le soluzioni integrate per aziende che essa forniva ai suoi clienti. Nel 2010 è stata acquisita dal colosso americano dei computer Hewlett-Packard (HP) ed è diventata una società controllata, che è stata poi assorbita del tutto da HP nel 2011, che ha continuato a produrre a nome proprio.
Palm è anche la creatrice di webOS, il sistema operativo che ora è utilizzato dalle Smart TV di LG, sistema operativo che inizialmente era stato concepito come un sostituto di Windows Mobile per i dispositivi prodotti da Palm, in un tentativo di creare un proprio ecosistema. Recentemente, però, TCL ha acquisito il marchio Palm da Hewlett-Packard, e sembra essere intenzionata a rilanciarlo con uno smartphone Android piuttosto insolito, che non segue assolutamente i trend attuali della tecnologia.
PALM POTREBBE RITORNARE CON UNO SMARTPHONE ANDROID COMPATTO
Lo smartphone, con codename “Pepito”, sembra essere pensato per il mercato occidentale e dovrebbe essere lanciato come esclusiva Verizon ed essere quindi acquistabile, almeno per il primo periodo, soltanto attraverso l’operatore americano. Ciò che rende diverso dal resto del mondo Android lo smartphone di Palm-TCL sono le sue dimensioni: si tratta infatti di un dispositivo dotato di un display da 3.3″ con risoluzione 720p, un quantitativo di pixel davvero notevole se rapportato alla dimensione dello schermo.
Il dispositivo sarà poi dotato di una batteria da 800 mAh (davvero piccolina, ma viste le caratteristiche, non dovrebbe essere un grandissimo problema) che alimenterà una CPU Snapdragon 435, accompagnata da 3 GB di RAM e 32 GB di storage interno. Il sistema operativo dovrebbe essere Android 8.1 Oreo, probabilmente leggermente personalizzato da Palm con una skin che potrebbe ricordare l’interfaccia del vecchio webOS, sistema operativo che era davvero piaciuto per le sue caratteristiche all’epoca uniche e per la sua vocazione verso il mondo del web, dalla quale ne deriva anche il nome.
Questo nuovo smartphone di Palm potrebbe essere un’ottima alternativa agli smartphone Android Go, che a quanto pare non stanno raggiungendo la popolarità che Google si aspettava di ottenere, principalmente a causa di problemi di prestazioni e compatibilità. I dispositivi Android Go finora testati non sono in grado di fornire un’esperienza utente sufficientemente appagante, che rende difficoltoso l’utilizzo delle applicazioni ad uso giornaliero, quali social e instant messaging.
Speriamo che l’esclusiva Verizon sia soltanto temporanea, permettendo agli utenti poco esigenti sul nostro mercato di poter mettere mano su di un prodotto nettamente superiore che potrebbe fare della compattezza un suo punto di forza assoluto.
Fonte: AndroidPolice
3 commenti
Con 770 mAh e uno schermo 720p non vai da nessuna parte .se volevano replicare l’uso che si faceva con un 3310 15 anni fa dovevano mettete almeno 1500 mAh e probabilmente uno schermo 540p. Con l’autonomia di una settimana mio padre non mi romperebbe le pelotas con il fatto che gli smartphone sarebbero inutili e avrebbe un telefono decente e non un LG L3 I con Android 2.3…
770 mAh, sono davvero pochi, troppo pochi!!
E’ un peccato perché per chi non ha pretese sarebbe stato un ottimo dispositivo… Penso alla semplice mamma non molto tech-savvy ma che vuole lo smartphone.. Sarebbe il top, molto meglio di Android Go che fa proprio pena purtroppo