Dolori al petto e vomito dopo aver bevuto liquore: era avvelenato con metanolo, 140 i morti

Sono già morte 140 persone, tra cui molte donne, ma il bilancio potrebbe ulteriormente aggravarsi, per aver bevuto del liquore avvelenato. E' successo in India, più precisamente nello stato nord-orientale dell'Assam. Al momento altre 300 persone sono state ricoverate, dopo aver manifestato i primi sintomi di dolore al petto e vomito. Le indagini hanno rivelato che la bevanda alcolica è stata alterata con il metanolo, una sostanza chimica che attacca il sistema nervoso centrale. Le prime vittime sono state registrate lo scorso giovedì dopo aver consumato un carico di alcol prodotto clandestinamente, trattandosi quasi solo di lavoratori in piantagioni di tè nei distretti di Golaghat e Jorhat. Il proprietario di un'unità di produzione locale di bevande e altre 13 persone sono state arrestate.

Le autorità statali hanno anche annunciato un risarcimento di 200.000 rupie (2.815 dollari) ai familiari delle vittime, anche perché questa dell'avvenelamento dell'alcol prodotto clandestinamente sta diventando una vera e propria piaga del Paese asiatico, rappresentando il 40% di quello generalmente consumato dal momento che la maggior parte della popolazione è talmente povera da non potersi mettere altro. Già a metà febbraio un centinaio di persone erano morte in un fine settimana proprio a causa di alcol adulterato e molte altre erano state ricoverate, in una zona a cavallo fra gli Stati di Uttar Pradesh e Uttarakhand. La polizia aveva allora fatto scattare una vasta operazione contro le distillerie clandestine.