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Per Orbán Salvini è un “eroe che è riuscito a fermare i migranti anche in mare”

Matteo Salvini è “un eroe” che è riuscito a “fermare l’immigrazione anche in mare”: lo ha detto il premier ungherese Viktor Orbán a margine della visita in Ungheria di Marine Le Pen, con la quale ha raccontato di aver discusso proprio “del fatto che in Italia il nostro amico Salvini deve far fare fronte alle ingiustizie giudiziarie”.
A cura di Annalisa Girardi
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Secondo Viktor Orbán, premier ungherese, Matteo Salvini è "un eroe" che è riuscito a "fermare l'immigrazione anche in mare". Lo ha detto a margine della visita in Ungheria di Marine Le Pen, con la quale ha raccontato di aver discusso proprio "del fatto che in Italia il nostro amico Salvini deve far fare fronte alle ingiustizie giudiziarie". Il riferimento, chiaramente è al processo Open Arms, iniziato sabato scorso. Orbán ha proseguito a raccontare dell'incontro con la leader del Rassemblement National raccontando: "Salvini è il nostro eroe, in veste di ministro degli Interni è riuscito a provare che è possibile fermare l'immigrazione anche in mare". Ragion per cui, secondo il premier ungherese, il leader della Lega deve essere "rispettato in Europa e non gettato nella fossa dei leoni".

Marine Le Pen, durante la conferenza stampa da Budapest, da parte sua ha detto: "Nessuno può privare le nazioni europee di continuare a decidere chi entra nel proprio Paese, chi deve lasciarlo, chi può venire e chi vi si può stabilire". E, parlando di Orbán, Le Pen ha descritto come conduca "coraggiosamente la lotta per la libertà del popolo ungherese e dei popoli d'Europa". La leader del Rassemblement National, candidata alle prossime presidenziali francese, ha quindi aggiunto: "Quando sarò eletta presidente agirò in difesa delle nostre nazioni, insieme al primo ministro ungherese". Durante l'incontro i due hanno discusso di diversi temi, come "l'avvenire dell'Europa, il controllo delle nostre frontiere e le sfide di civiltà che dobbiamo affrontare insieme".

Rispetto a Bruxelles, Le Pen ha detto: "Nel momento in cui l'Unione europea si appresta a usurpare la competenza in materia migratoria con il Patto per l'asilo e le migrazioni, a perpetrare un quasi colpo di Stato giuridico, mai l'unità delle energie nazionali è stata così necessaria". Per poi affermare che "il primato del diritto europeo non figura nel Trattato di Roma del 1957".

Infine, sulle leggi anti-Lgbt di Orbán, Le Pen ha commentato di "non avere problemi". Quindi ha precisato: "Sono contraria a qualsiasi proselitismo sessuale nei confronti dei bambini. All'epoca ho anche detto ‘lasciate in pace i bambini. Lasciate che i genitori diano l'educazione che considerano giusta e misurata'. Nessuna difficoltà con questo argomento".

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